Un ex calciatore della Roma ha parlato della sua esperienza in maglia giallorossa, dove ha incontrato sul suo cammino Luciano Spalletti e Francesco Totti passati da essere amici a nemici.
L’ex calciatore è tornato anche sull’incrinarsi del rapporto tra i due, presentando una sua soluzione.
Tra le colpe di Spalletti, secondo Totti, quella di averlo messo da parte e averlo costretto a smettere con il calcio giocato.
Spalletti ricomincia da Napoli per provare l’assalto al tricolore
Ci eravamo tanto amati, così si potrebbe riassumere il rapporto tra Luciano Spalletti e Francesco Totti. Uniti contro tutti nella prima avventura di Spalletti alla Roma e nemici divisi da un silenzio siderale al ritorno del tecnico toscano sulla panchina giallorossa dopo quasi cinque anni allo Zenit San Pietroburgo. Nella capitale, Luciano, ci rimane una stagione e mezza prima di trasferirsi all’Inter. Due stagioni in nerazzurro e, dopo una pausa di due anni, viene nominato come nuovo allenatore del Napoli. La prima stagione in azzurro è soddisfacente anche se resta l’amaro in bocca per non aver recitato fino alla fine un ruolo da protagonista nella bagarre Scudetto. In questa stagione la squadra di Spalletti è partita forte e si trova in vetta sia in Serie A che nel raggruppamento di Champions League, con il pass per gli ottavi già conquistato.
L’ex calciatore si racconta: “A Roma anni meravigliosi”
Intervistato da Il Messaggero, un ex giallorosso ha parlato dei suoi anni all’ombra del Colosseo, del rapporto con Spalletti e del rapporto tra il tecnico e Francesco Totti. Si tratta di David Pizarro, centrocampista cileno che ha militato, tra le altre, anche con Udinese, Inter e Fiorentina.
L’ex centrocampista ha ricordato con gioia il suo passato alla Roma e svelato un retroscena che riguarda proprio il suo passaggio dall’Inter ai giallorossi. Ecco le sue parole: “Io ho detto subito di sì e non c’era nulla che potesse farmi cambiare idea. Quando Lucio in conferenza stampa disse che ci avevo ripensato, io ero in aeroporto, stavo venendo a Roma e già sapevo che sarei dovuto andare a Rieti, dove la squadra doveva giocare un’amichevole. Tra l’altro mi ero promesso un anno prima, a San Siro, la sera del cucchiaio di Totti. L’ho incontrato e gli ho detto: ci vediamo l’anno prossimo“.
Il cileno ha poi elogiato Spalletti definito “uomo generoso, onesto e leale” ma che “sbrocca senza motivo“. Sul rapporto tra quest’ultimo e l’ex capitano Totti ha parlato, infine, presentando una sua soluzione: “È un qualcosa che non mi spiego. I primi anni erano culo e camicia. Poi, boh. È arrivato il momento che i due si facciano una bella chiacchierata“.