Quello tra il Napoli e le Nazionali è un rapporto da sempre complicato e l’annuncio ufficiale arrivato nell’ultime ore non aiuterà a migliorarlo.
Nel corso delle ultime stagioni, il Napoli è stato spesso pregiudicato dalle soste per le nazionali, con i suoi giocatori tornati infortunati oppure non al meglio. Il presidente De Laurentiis, a causa di ciò, si è spesso scagliato contro nazionali e le varie amichevoli che si disputano nell’arco della stagione, oltre alle competizioni intercontinentali che hanno privato la sua squadra di giocatori importanti spesso e volentieri.
La cosa sembra destinata a ripetersi il prossimo anno, dato che ieri è arrivato un annuncio ufficiale che non piacerà affatto al Napoli. La scorsa settimana vi avevamo anticipato che secondo i media degli Emirati Arabi Uniti la Coppa d’Asia sarebbe stata ospitata da Qatar dopo il forfait della Cina a cusa del COVID-19 e la notizia è stata ufficializzata dall’Asian Football Confederation (AFC) con un comunicato pubblicato sui propri profili. E questa notizia per il Napoli significa solo guai, ecco per quale motivo.
Coppa d’Asia come la Coppa d’Africa: Il Napoli trema
“Il Comitato Esecutivo dell’Asian Football Confederation ha confermato oggi la Qatar Football Association (QFA) come federazione ospitante dell‘AFC Asian Cup 2023“. Così si è aperto il comunicato ufficiale dell’AFC pubblicato nelle prime ore della mattinata italiana del lunedì, confermando quello che vi avevamo anticipato pochi giorni fa e dando una brutta notizia al Napoli.
Come accaduto per il Mondiale, dunque, la Coppa d’Asia che si sarebbe dovuta giocare nell’estate del 2023 slitterà di 6 mesi e con molta probabilità si giocherà a Gennaio 2024. L’AFC non ha ancora rivelato le nuove date della competizione, ma le possibilità che si giochi ad inizio 2024 sono molto alte e per il Napoli non è affatto positivo, poiché dovrà rinunciare a Kim Min-Jae.
Il difensore sudcoreano è uno dei leader della Corea del Sud e sarà certamente convocato dal ct Paulo Bento che lo toglierà a Spalletti per almeno un mese. Ma oltre a Kim Min-Jae, il tecnico azzurro e tutto il Napoli tremano per Gennaio 2024 visto che oltre la Coppa d’Asia si giocherà anche la Coppa d’Africa, anch’essa spostata dall’estate 2023 all’inverno 2024 e che avrà luogo in Costa d’Avorio.
Ciò significa che il Napoli potrebbe dover rinunciare non solo a Kim Min-Jae, ma anche ad Anguissa ed Osimhen che sono giocatori imprescindibili per Camerun e Nigeria. Il condizionale in questo caso è d’obbligo poiché le nazionali africane stanno ancora disputando le qualificazioni per la competizione e c’è la possibilità che le due non si qualifichino, anche se la cosa è molto remota visto che entrambe occupano il primo posto di gironi molto abbordabili.
Ancora non si ha una data certa per la Coppa d’Asia, ma il Napoli non potrà sorridere in ogni caso visto che l’unica cosa sicura è che la competizione si giocherà mentre si stanno disputando i campionati. Un’altra possibilità, infatti, è che la Coppa d’Asia possa disputarsi tra Novembre e Dicembre 2023, visto che in Qatar a Gennaio 2024 si giocherà già la Coppa d’Asia U23 e potrebbe essere complicato per la Federcalcio qatariota ospitare entrambe le competizioni nello stesso momento. Al Napoli, però, importa poco ed in ogni caso rischia di essere un doppio danno importante e De Laurentiis non ne sarà affatto felice.