Sta diventando un vero e proprio dilemma per Spalletti, sempre più in difficoltà: la decisione è difficile in casa Napoli
Un attacco atomico. Il Napoli è una vera e propria macchina da gol senza eguali in Europa. A punteggio pieno nel girone come solo il Bayern, ben 17 i gol segnati in appena quattro giornate, per il miglior attacco della Champions League, con Raspadori già a quattro reti.
L’ex Sassuolo ha subito mostrato un feeling speciale con la competizione europea, tanto da diventarne il capocannoniere, alle spalle dei “mostri” Haaland, Lewandowski e Salah. E peraltro, al di là una media gol pazzesca, ha già riscritto la storia del calcio nostrano, perché mai nessun calciatore italiano prima di lui era riuscito ad andare in gol in tre gare consecutive del girone all’esordio.
Numeri, quelli del Napoli, davvero impressionanti che proiettano gli azzurri nell’Olimpo del calcio europeo e lasciano sognare i tifosi. Se l’attaccante della Nazionale è devastante sotto porta, contro l’Ajax si è sbloccato anche Osimhen, subito in rete al ritorno dopo l’infortunio.
Il bomber nigeriano è entrato in campo con il piglio giusto, mostrando una voglia pazzesca di timbrare subito il cartellino; quasi un messaggio a Spalletti in vista del prosieguo della stagione, con il tecnico che avrà ora un bel dilemma su chi schierare come terminale offensivo.
Kvaratskhelia devastante in A, Simeone bomber extralusso
Guai, però, a dimenticare Simeone, bomber di scorta dal piede caldissimo, come già dimostrato quando chiamato in causa. L’argentino è in uno stato di forma eccellente e sono pesantissimi i suoi gol che hanno regalato vittorie e punti preziosi. Una sorta di botta e risposta fin qui tra lui e Raspadori che ha giovato il Napoli, leader in campionato e Champions League anche per la vena realizzativa dei due attaccanti.
Ed in campionato la situazione non cambia, anzi. Anche in Serie A il Napoli ha il miglior attacco, con 22 gol in nove gare e con Kvaratskhelia il miglior marcatore azzurro. L’esterno georgiano ha già impressionato tutti, lasciando a bocca aperta per l’impatto avuto con il campionato italiano e le giocate strabilianti; e non è un caso come abbia partecipato attivamente alla maggioranza dei gol segnati dagli azzurri fin qui.
Il 4-3-3 di Spalletti ed il gioco in verticale degli azzurri esaltano le qualità dei calciatori offensivi del Napoli, per uno show continuo, che ha portato già 14 calciatori in rete per una vera e propria giostra del gol. Al Maradona arriva oggi il Bologna e sarà possibile incrementare il bottino, sebbene il successo sia naturalmente la priorità assoluta. Di certo c’è che di questo passo, le 100 reti stagionali sono un obiettivo che potrà essere polverizzato davvero molto facilmente.