De Laurentiis e Tim Cook, i retroscena dell’incontro: la strategia del Napoli

Emergono retroscena importanti sull’incontro avvenuto tra il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis e l’amministratore della Apple Tim Cook.

Lo scorso 29 Settembre all’Università Federico II Tim Cook, amministratore della Apple, è stato insignito con la laurea ad honorem e all’evento era presente anche Aurelio De Laurentiis. Il patron del Napoli ha avuto un incontro di piacere con l’amministratore della società statunitense ed sono ora emersi retroscena importanti ed interessanti al riguardo.

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Aurelio De Laurentiis (ANSA Foto)

De Laurentiis, lo si sa, non è solo un uomo di calcio, ma è anche un uomo di business e la sua intenzione è quella di creare un legame tra Apple tv ed i diritti della Serie A. Il patron romano vuole passare dalle parole ai fatti e sta facendo sempre più sul serio per fare in modo che ciò accada. Dell’intenzione del presidente del Napoli se n’è parlato sul noto sito Calcio & Finanza.

De Laurentiis vuole Apple per la Serie A

De Laurentiis Napoli
Aurelio De Laurentiis (ANSA)

La questione dei diritti tv è sempre stata spinosa per i club di Serie A ed è ritenuta di massima priorità da parte di De Laurentiis. Il presidente del Napoli ha sempre lamentato la povertà dei ricavi dai diritti tv nel campionato italiano rispetto agli altri paesi, con l’Inghilterra che guarda tutti dall’alto in basso da questo punto di vista, dove l’ultima in classifica di Premier League riesce ad ottenere dei ricavi quasi simili a quelli di un top club di Serie A.

Ecco perché De Laurentiis sta cercando di portare la Serie A nel mondo di Apple e l’incontro avuto con Tim Cook a Napoli potrebbe anche significare presto l’inizio di una sinergia tra il nostro campionato e la società statunitense che non è nuova a cose del genere. Come ricordato da Il Sole 24 Ore, la Apple dallo scorso anno ha iniziato a investire sui diritti tv sportivi per alimentare la sua piattaforma streaming Apple tv, siglando accordi da 2,5 miliardi per i prossimi 10 anni con la Major League Soccer, il campionato di calcio statunitense, e da 4,2 miliardi con la Major League Baseball (MLN) per i prossimi 7 anni.

Con questi accordi, scrive Calcio & Finanza, sono state poste le basi per una sinergia industriale per rendere visibili le gare di MLS su tutti i device di Apple in qualunque posto del mondo. Un sistema che si presterebbe bene soprattutto per la gestione dei diritti internazionali ed è per questo motivo che De Laurentiis, assieme al presidente della Lazio Claudio Lotito, ha respinto al mittente le proposte dei fondi avanzate dalla Lega.

Il patron romano punta a qualcosa di più grande e molto più renumerativo non solo per il suo Napoli, ma anche per aiutare gli altri club di Serie A che a differenza degli azzurri versano in condizioni difficili. Le discussioni tra i club vanno avanti e l’argomento in questione verrà di sicuro trattato nell’assemblea del 21 Ottobre. Per molti club, racconta sempre Calcio & Finanza, la scadenza del 16 dicembre, quando scadrà il termine per versare imposte e contributi del 2022 fino ad allora sospesi per l’emergenza Covid, potrebbe acuire i problemi di liquidità, con un debito di 1 miliardo ancora da saldare.

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