Giacomo Raspadori in una lunga intervista al Corriere dello Sport racconta cosa lo ha spinto a scegliere gli azzurri
Giacomo Raspadori è stato uno degli investimenti più importanti del mercato estivo del Napoli. Per acquistarne il cartellino il Napoli e convincere il Sassuolo a privarsi del suo gioiello il Napoli ha dovuto versare 5 milioni di prestito secco, con obbligo di riscatto fissato a 25, e quindi già quindi impegnati, più altri 5 milioni di bonus. Il giocatore è arrivato dal Sassuolo con un investimento totale da 35 milioni. Cifre importanti che testimoniano la grande fiducia riposta nel giocatore, uno dei talento emergenti più interessanti del campionato italiano. Dai tempi della primavera del Sassuolo, sino al debutto con i neroverdi in Serie A e all’esplosione delle ultime stagioni: la carriera di Raspadori è in costante crescendo.
Adesso il giocatore è atteso dall’impegnativa sfida al Napoli. Il “grande step” alla grande squadra che ambisce a lottare per lo scudetto e calca i palcoscenici importanti della Champions League è stato fatto. Toccherà a Raspadori adesso dimostrare di potere fare il salto da promessa a campione, non perdendosi nelle pressioni e nella tanta concorrenza di casa azzurra.
Il giocatore sembra però essere partito nel migliore dei modi, segnando già due gol nelle 7 partite giocate, pur avendo avuto nelle prime fasi minore minutaggio a disposizione rispetto ad alcuni compagni per essere arrivato a campionato già iniziato.
Raspadori rivela cosa lo ha spinto a scegliere il Napoli: “Ho sentito che era giusto”
Intervistato dal Corriere della Sera, Raspadori ha raccontato le sue prime sensazioni in questi primi mesi da giocatore del Napoli. Il giocatore ha raccontato di avere scelto il Napoli dopo avere a lungo riflettuto, anche con l’aiuto della sua famiglia, e di avere fortemente voluto il trasferimento in azzurro. “Il Napoli mi ha dato fiducia, e io ho sentito di poterla ricambiare” ha dichiarato.
“Jack” non sembra però sentire la pressione. Parla si “scelta amniziosa” e di “grande rispetto per il club”, ma senza paura. “Ho avuto rispetto per il grande club dove stavo andando” ha confessato. “Ma mai paura. Ho sentito di essere pronto”
Raspadori ha già conquistato tutti in azzurro. Non solo per i suoi colpi sul campo ma anche per la sua maturità fuori dal terreno di gioco. Ringrazia il Napoli per la fiducia, non dimentica il Sassuolo che lo ha lanciato (“Li ringrazierò sempre, mi hanno capito e assecondato”), e soprattutto no ha paura di sbagliare. “Gli errori mi hanno aiutato a rialzarmi e mi hanno formato. Giocare, sbagliare e rialzarsi in una piazza che giudica mi ha formato. Sono cresciuto più in fretta. Ho sentito che il momento era quello giusto”.
Parola di Jack. Il Napoli si gode il suo nuovo gioiello, sperando che quanto visto in questi primi mesi possa essere solo l’inizio.