Stasera non sarà solo Milan contro Napoli, ma anche Pioli contro Spalletti. Ecco perché il tecnico azzurro ha fatto meglio di quello rossonero.
Questa sera alle ore 20:45 il Napoli sarà di scena a San Siro per affrontare il Milan nel big match della settima giornata di Serie A. Sia gli azzurri che i rossoneri vogliono dare continuità agli ultimi importanti successi ottenuti per restare in testa alla classifica e mantenere la propria imbattibilità in campionato.
Le due formazioni hanno fatto vedere belle cose in questo inizio di stagione, confermandosi serie candidate per la vittoria al titolo di quest’anno. Merito anche dei due allenatori in panchina, con Stefano Pioli e Luciano Spalletti che lo scorso anno hanno ottenuto una vittoria a testa nei due confronti diretti e sono pronti nuovamente a darsi battaglia. Ma c’è un dettaglio che certifica come il tecnico azzurro stia facendo meglio in questo avvio di stagione.
Spalletti meglio di Pioli: il dettaglio non lascia dubbi
Stasera a San Siro si affronteranno due squadre molto simili come sottolineato nelle rispettive conferenze stampa da Stefano Pioli e da Luciano Spalletti. Ma secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport nella propria edizione odierna, sono anche due squadre che arrivano da due processi ben diversi.
Il quotidiano romano scrive, infatti, come Pioli abbia dovuto sostituire solo un pezzo della propria squadra rispetto allo scorso anno, ovvero Franck Kessié che si è trasferito al Barcellona. Per il resto, il Milan ha mantenuto in rosa i pezzi migliori, aggiungendo ulteriore qualità e freschezza con gli arrivi di giovani talenti come Pobega, Adli e De Ketelaere, oltre ad Origi che invece ha portato esperienza europea e aggiunto ulteriore mentalità vincente. Rispetto alla passata stagione, dunque, è un Milan non solo più forte, ma anche più completo.
Completamente diversa, invece, è stata l’estate del Napoli sul quale c’erano molti dubbi. Gli azzurri hanno perso pezzi importantissimi come Ospina, Mertens, Insigne e Koulibaly che erano i veri leader dello spogliatoio, oltre ad altri giocatori come Fabian Ruiz, Ghoulam e Petagna. L’obiettivo della società era di diminuire il monte ingaggi e ci è riuscita, puntando anch’essa sui giovani dal futuro importante come Raspadori, Kim Min-Jae e soprattutto Kvaratskhelia, oltre all’arrivo di Simeone, uno degli attaccanti più continui del nostro campionato.
Nonostante tutti questi cambiamenti, il Napoli è riuscito comunque a migliorare tanto nel gioco quanto nei risultati ed è proprio questa la differenza rispetto al Milan, con i rossoneri che hanno aggiunto solo ulteriori tasselli per continuare a crescere, senza smontare le fondamenta che gli hanno permesso di vincere lo scudetto lo scorso anno. E questo è un dettaglio importante che spiega come al momento Spalletti sia il miglior tecnico del nostro campionato, con Pioli subito dietro. E l’allenatore azzurro vorrà certamente confermarlo con una vittoria nel big match di stasera.