Napoli, che aggressività: la statistica premia gli azzurri

Il Napoli ha iniziato la sua stagione alla grande ed una delle armi più importanti degli azzurri è il pressing. Ecco il dato che lo certifica.

Che il Napoli abbia iniziato la stagione nel migliore dei modi è sotto gli occhi di tutti. La squadra di Spalletti è ancora imbattuta in questo avvio di stagione dove sono arrivate 6 vittorie 2 pareggi in 8 partite totali. Gli azzurri non hanno intenzione di fermarsi e domani sera contro il Milan cercheranno di mantenere questa imbattibilità e di mettere a segno la settima vittoria stagionale.

Napoli Spezia
Foto di gruppo del Napoli contro lo Spezia (LaPresse)

Il Napoli ha iniziato bene la stagione non solo dal punto di vista dei risultati, ma anche da punto di vista del gioco, con gli azzurri che hanno sempre offerto grandi prestazioni dove a brillare è stato il collettivo e non il singolo, tanto in attacco quanto in difesa. Una delle armi più importanti dei partenopei in questo inizio di stagione, infatti, è stato il pressing e c’è un dato che certifica la sua importanza.

E’ un Napoli aggressivo: il dato parla chiaro

Napoli esultanza
Il Napoli esulta dopo il gol di Raspadori contro lo Spezia (LaPresse)

Secondo quanto riportato nell’edizione odierna di Tuttosport, il pressing del Napoli funziona a meraviglia. Il quotidiano piemontese ha analizzato la pressione azzurra in questo avvio di campionato ed è risultato che i partenopei sono la squadra che conta più recuperi offensivi che ne sono ben 60, ma non solo.

Gli azzurri sono primi anche per numero di conclusioni effettuate al termine di queste situazioni di gioco con 13 tiri verso lo specchio. Due dati che raccontano come il pressing alto richiesto da Spalletti stia dando ottimi frutti in queste prime battute di stagione, con la squadra che sta recependo bene alle indicazioni del suo allenatore.

Il Napoli infatti, quando non ha la palla tra i piedi, non lascia respirare gli avversari, con i suoi attaccanti che fanno un lavoro costante sul portatore di palla avversario. Inoltre, gli azzurri esercitano un forte pressing anche quando gli avversari sviluppano il gioco dal basso, non concedendo alla formazione avversaria il tempo per poter costruire la propria trama di gioco.

In questo inizio di stagione, il Napoli ha messo in mostra tante belle qualità e se stanno arrivando dei risultati è merito non solo del lavoro che gli azzurri fanno quando hanno il pallone, ma anche e soprattutto quando il possesso palla viene lasciato agli avversari. Il Napoli si conferma, dunque, una squadra coraggiosa, con l’intensità che è diventata uno dei suoi punti di forza.

Non deve quindi stupire che gli azzurri siano secondi in classifica per possesso palla solamente dietro alla Fiorentina (61% contro il 64% dei viola ndr.), ma primi per quanto riguarda il possesso palla casalingo (62,8%). Quando si gioca contro la formazione di Spalletti, insomma, ciò che viene lasciato agli avversari sono le briciole, con gli azzurri spesso e volentieri dominatori assoluti del campo.

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