Dopo le gare di questo weekend, per Luciano Spalletti sono arrivati dei complimenti da parte di un allenatore rivale.
Nonostante i tanti dubbi che si sono susseguiti nel corso dell’estate, il Napoli ha cominciato in maniera super positiva gli azzurri. I partenopei, infatti, hanno totalizzato undici punti nelle prime cinque giornate di campionato, dove hanno pareggiato solo contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano ed il Lecce di Marco Baroni. Anche solo quello con i pugliesi ha deluso un po’ le aspettative dei tifosi del team campano.
Pareggiare all’Artemio Franchi contro i violaci può anche stare, mentre contro i pugliesi gli uomini di Luciano Spalletti dovevano certamente disputare un altro tipo di gara. Il Napoli, infatti, ha consegnato ai giallorossi il primo tempo, anche grazie al turnover effettuato dal tecnico. Tuttavia i partenopei si sono rifatti con il grandissimo successo di sabato contro la Lazio di Maurizio Sarri.
Gli azzurri hanno subito ribaltato il risultato, considerando che erano passati in svantaggio ‘per colpa’ del gol di Zaccagni. Tuttavia il Napoli è riuscito ad ottenere i tre punti con le reti di Kim Min-Jae di Kvaratskhelia. Oltre alle due reti siglate, i partenopei hanno preso anche due pali ed hanno obbligato Provedel a compiere altre due parate importanti. La squadra di Spalletti sta andando così bene che sono arrivati dei complimenti anche da parte di un tecnico rivale.
Udinese, Sottil si complimenta con Spalletti: “E’ geniale”
Andrea Sottil, allenatore dell’Udinese, dopo la vittoria per 4-0 dei suoi uomini contro la Roma di José Mourinho, ha di fatto parlato così del tecnico del Napoli ai microfoni ufficiali di ‘DAZN’: “Il mio modello di riferimento? Quando giocavo, ho avuto tanti mister. Ne ho avuto di molto bravi, e tutti questi mi hanno lasciato qualcosa. Tuttavia dico sempre Luciano Spalletti: è geniale, è cresciuto moltissimo, ha delle idee sempre molto belle”.
Il tecnico bianconero ha poi concluso il suo intervento: “Chiamo Spalletti geniale perché trasmette sempre al suo gruppo di andarsi a giocare sempre le partite. Cerco sempre di migliorarmi. Il mio principale obiettivo è quello di dare un’identità alla squadra, da portare su tutti i campi. Siamo a buon punto, possiamo crescere”. Questi complimenti sicuramente avranno fatto piacere all’allenatore del Napoli che, però, adesso è già concentrato per un’altra super sfida.