L’attaccante del Napoli Victor Osimhen si è infortunato nel corso della gara col Liverpool. Il nigeriano ha parlato dei tempi di recupero
Una serata in chiaroscuro per Victor Osimhen, ma con più luci che ombre. La magica notte del “Maradona” nel poker rifilato al Liverpool in Champions League, l’attaccante del Napoli ha lasciato il campo anzitempo. Nel secondo tempo si è seduto al suolo toccando la coscia nella zona dei flessori. Gesto di stizza e la mascherina lanciata per terra con rabbia e poi mani nei capelli. La punta ha sentito dolore e si è fermato subito: immediato il cambio con l’ingresso di Simeone, che andrà poi in gol appena tre minuti dopo.
Si temeva che mandare in campo il nigeriano poteva essere un rischio: non si era allenato nei due giorni precedenti per un risentimento muscolare accusato dopo la partita contro la Lazio. Purtroppo le cose sono andate male e il calciatore si è infortunato. Niente di grave, ma nemmeno una sciocchezza: Osimhen dovrà sottoporsi agli esami strumentali per capire esattamente cosa è successo. Come annunciato da Luciano Spalletti in conferenza, salterà sicuramente lo Spezia, e a questo punto anche la prossima gara di Champions League in casa dell’Ajax è a rischio.
Victor Osimhen parla dei tempi di recupero dopo l’infortunio
Ma a fare ulteriormente chiarezza è stato il diretto interessato, che nella mix zone dello stadio Maradona ha parlato con i giornalisti di Oma Sports Tv: “Non penso che l’infortunio sia particolarmente grave – ha detto Victor – domani (giovedì, ndr) farò delle visite, ma ho sensazioni positive. In ogni caso il calcio è questo e devo andare avanti. Devo ringraziare chi tiene a me, ho ricevuto tanti messaggi di sostegno. Voglio tornare presto”.
Osimhen ha colto un palo esterno dopo appena 42 secondi, ma ha anche sbagliato un calcio di rigore, il secondo concesso dall’arbitro. Nel complesso, la sua prestazione va giudicata in modo positiva. Tra le azioni migliori, un assist potenziale fornito a Kvaratskhelia, che si è fatto poi ribattere il tiro dal difensore. Adesso si attendono soltanto i tempi di recupero, confidando che lo stop non si prolunghi troppo.