Retroscena incredibile sul mercato del Napoli. In azzurro era pronto ad arrivare un giocatore fortissimo
Il Napoli ha completato una campagna estiva di profonda rivoluzione. Gli azzurri sono una squadra totalmente diversa dallo scorso anno, frutto di un lavoro meticoloso e attento del direttore sportivo Cristiano Giuntoli, che è riuscito a svecchiare la squadra e ad abbassare i costi in bilancio pur mantenendo competitiva la squadra. Gli azzurri hanno subito perdite davvero importanti. Gli addii di pezzi da novanta come Mertens, Insigne e Koulibaly sono stati davvero dolorosi. Il Napoli è riuscito però a compensare le loro partenze con tanti arrivi di qualità. Da Simeone a Ndombelé, da Kvaratskhelia a Kim Min-Jae, sino a Raspadori.
Proprio quest’ultimo è stato il “colpo a sorpresa” di De Laurentiis. Sembrava che in azzurro potesse arrivare Deulofeu, si è accarezzato il sogno Dybala…e alla fine invece la componente fantasia dell’attacco azzurro è finita sulle spalle del ventiduenne ex Sassuolo. Raspadori è arrivato per una cifra davvero importante, su di lui il Napoli ha impegnati infatti circa 35 milioni, che arriverebbero nelle casse del Sassuolo in caso tutti i bonus venissero raggiunti (il semplice riscatto è invece fissato sui 25 milioni). Un investimento considerevole che dimostra la fiducia che il club azzurro ha nel giocatore. Eppure, secondo alcune indiscrezioni Raspadori non sarebbe stata la prima scelta degli azzurri.
La rivelazione sul mercato del Napoli, Raspadori non era la prima scelta di Giuntoli
Christian Bosco, operatore di mercato, ha svelato un retroscena. Intervenuto a Canale Otto, ha rivelato in realtà che il Napoli non aveva subito puntato su Raspadori, ma che era pronto a chiudere per un altro giocatore, Hamed Junior Traorè.
Bosco si spinge oltre, spiegando come secondo lui quello per Traoré sarebbe stato un investimento addirittura migliore di quello per Raspadori. “Per come la vedo io Traoré è molto più forte”
Nonostante il Napoli avesse praticamente definito l’affare per il giocatore del Sassuolo, gli azzurri alla fine hanno fatto dietro-front e hanno virato con decisione su Raspadori, che è infatti poco dopo arrivato alla corte di Spalletti.
A far cambiare idea agli azzurri non sono certo stati dubbi tecnici sul giocatore, né difficoltà a trovare l’accordo economico, quanto la tenuta fisica del giocatore. L’infortunio al piede subito da Traoré a Luglio, una frattura, ha compromesso il suo avvio di stagione (starà fuori ancora per diverse settimane) e anche il suo mercato. Il Napoli non avendo garanzie fisiche dal giocatore ha preferito accantonare l’affare e virare su Raspadori.
Adesso toccherà a “Jack” non fare rimpiangere il mancato arrivo di Traorè con le sue prestazioni. Dopo essere diventato la ciliegina sulla torta del mercato azzurro è ora di esserlo anche in campo. “Spero di sbagliarmi e che Raspadori si riveli più forte di Traoré” ha detto Bosco