Il direttore sportivo del Napoli Cristiano Giuntoli fa chiarezza sul rinnovo di Meret e spiega finalmente il motivo della mancata firma
Uno dei tormentoni estivi del Napoli (e ce ne sono stati diversi) è stata la situazione portieri. Prima l’addio a parametro zero di David Ospina, per il quale si attendeva un accordo in extremis. Poi la “promozione” di Meret come titolare, ma senza troppa convinzione. Le perplessità dei tifosi, ma anche e soprattutto dell’allenatore Spalletti, che in almeno un paio di occasioni ha fatto capire di volere un altro portiere. I ritiri svolti senza il sostituto del colombiano, arrivato poi a pochi giorni dall’inizio del campionato: Salvatore Sirigu. E nel frattempo prima il rinnovo di Meret dato per fatto dal direttore sportivo Giuntoli e mai arrivato, e successivamente le insistenti voci per un nuovo portiere.
Si parlò prima di Kepa del Chelsea e poi di Navas del Paris Saint Germain, per qualcuno dato addirittura come acquisto sicuro al 100%. In realtà non è arrivato nessuno. Il Napoli è rimasto con Meret titolare e Sirigu suo vice. Da capire chi giocherà in Champions, ma le gerarchie sembrano chiare. Manca, però, un tassello: il famoso rinnovo di Meret non si è ancora visto. E chissà se arriverà mai: il portiere ex Udinese ha solo un altro anno di contratto, e il Napoli ha sempre dato per scontato la firma sul contratto. Eppure ad oggi nessuna notizia. Per questo il ds azzurro è stato chiamato a dare un chiarimento nel corso dell’intervista a Radio Kiss Kiss di lunedì sera.
Meret e il rinnovo: Giuntoli prova (ancora) a fare chiarezza
Giuntoli ha spiegato finalmente il motivo del mancato rinnovo:“Il procuratore di Meret ci ha sempre detto di voler aspettare chi arrivasse o meno. Adesso cheil ragazzo è titolare non credo che ci saranno problemi. Attendiamo il rientro dalle vacanze del suo agente”. Ferie settembrine per Pastorello, il procuratore di Meret, e attesa per la firma sul contratto. Si era sempre vociferato che il portiere volesse capire chi sarebbe arrivato, ma alla fine non è stato preso nessuno. Chiara, comunque, la volontà del club di prendere un terzo portiere importante. In quel caso il futuro di Meret sarebbe stato incerto più che mai.
Eppure Giuntoli parla di una serena fiducia nei confronti dell’ex Spal: “Ho sentito qualche accusa. Abbiamo sempre puntato su Alex. Ha perso due volte 40 giorni lo scorso anno. Quando lo prendemmo ha perso 2 mesi. Con Ancelotti giocò più di Ospina. Poi per una ossessione sulla impostazione da dietro, ha giocato meno”. In sostanza il dirigente fa capire che la fiducia della società c’era, ma gli infortuni e “l’ossessione del gioco da dietro” hanno messo in bilico la posizione di Meret. Possibile che il riferimento sia a Gattuso, visto che con Ancelotti Meret ha giocato più di Ospina, mentre Spalletti ha semplicemente scelto il colombiano come suo titolare. E ora non resta che capire se questo fantomatico rinnovo arriverà davvero.