Chiariello commenta le ultime sugli azzurri. “E’ una fandonia”. E si espone su quelle parole dolorose.
Il Napoli ha superato brillantemente l’ostacolo del primo big match stagionale battendo per due reti a uno la Lazio. Nonostante lo svantaggio incassato al 4′ con la rete di Zaccagni gli azzurri non si sono abbattuti e sono riusciti a ribaltare la situazione prima con la rete di Kim Min-jae, e poi trovando il vantaggio al 61′ con Kvaratskhelia, ancora una volta decisivo. Gli azzurri portano a casa i tre punti, ma soprattutto una prestazione di sostanza, dove alla lunga il Napoli è riuscito a tenere in mano il pallino del gioco, a costruire diverse occasioni e a tenere a bada i biancocelesti. Una vittoria, insomma, meritata che però non ha convinto troppo l’ex tecnico azzurro e attuale tecnico della Lazio Maurizio Sarri.
Nel post partita Sarri si è lasciato andare a dichiarazioni piuttosto dure sull’operato dell’arbitro Sozza e sui suoi collaboratori. “In Italia o gli arbitri sono scarsi o in malafede”. Questo il riassunto dello sfogo del tecnico, che ha lamentato la mancata assegnazione di un rigore per i biancocelesti (su un fallo in area su Lazzari) e un presunto fallo sul gol del pareggio di Kim Min-jae, che prendendo posizione avrebbe commesso un’irregolarità. Le parole di Sarri non sono certo state apprezzate dai suoi ex tifosi, che non hanno certo gradito le illazioni sulla vittoria del Napoli, anche alla luce di quanto visto in campo.
Chiariello, “Sarri? Ha fatto qualcosa di penoso. E sul Napoli non si dica che…”
https://youtu.be/bcN5an5rNDg
Umberto Chiariello è intervenuto a Campania Sport, in onda su Canale 21, per commentare l’accaduto. Chiariello ha definito quanto fatto da Sarri nel post partita “Penoso”. Il giornalista ha sottolineato i ricordi che ancora legano Napoli all’ex “Comandante”, il Napoli dal gioco straordinario che ha più volte sfiorato lo scudetto. Per questo le sue parole sono state per Chiariello dolorose: “Sarri che dice che la Lazio è stata defraudata dall’arbitro è una doppia sconfitta”.
Chiariello ha poi rivendicato il merito degli azzurri nella vittoria, con il Napoli che oltre ad aver fatto due gol ha anche preso due pali e sbagliato diverse occasioni.
Spazio poi ad un’analisi tattica della gara, dove Chiariello ha fatto notare come in realtà parlare di Napoli con il modulo 433 sia “una fandonia”. Zielinski ha infatti giocato come centrocampista avanzato, come vertice alto. “Non contano le posizioni ma le caratteristiche” ha spiegato. Una soluzione secondo il giornalista in questo momento giusta per il Napoli. “Così il Napoli in campionato ha dimostrato di esserci”. Gli azzurri sono infatti primi a pari punti con il Milan.
Quanto ai singoli, la copertina è sicuramente di Kvaratskhelia. “Ma va lasciato crescere in pace”, mentre Ndombele, ancora indietro essendo appena arrivato, “va capito e aspettato”.