Spalletti chiamato alla prova del primo big match stagionale, che vedrà il Napoli affrontare la Lazio. Il tecnico ha un’arma segreta
Lazio – Napoli è una partita dai mille spunti. Biancocelesti e azzurri sono tra le rose più competitive del campionato, con due allenatori di esperienza e un’identità ben precisa, e per certi versi simile. Bel gioco e risultati, questo è l’obbiettivo. Luciano Spalletti e Maurizio Sarri fanno del possesso passaggio e di un palleggio tra i più efficaci in Italia il loro punto di forza. Da Milinkovic – Savic e Immobile a Kvaratskhelia e Osimhen: i protagonisti non mancheranno di certo. In primis proprio Sarri, che torna ad affrontare da avversario il Napoli dopo tre indimenticabili anni sulla panchina azzurra.
E’ una partita che presenta molti intrecci, e che può dire già molto sullo stato dei “lavori in corso” del Napoli di Luciano Spalletti. Gli azzurri hanno rivoluzionato la squadra durante l’estate, con numerose partenze (molto dolorose) e tantissimi volti nuovi. Normale, dunque, che Spalletti abbia bisogno ancora di un po’ di rodaggio per trovare la giusta condizione e per inserire al meglio i nuovi arrivi, come dimostrano gli spenti pareggi portati a casa dagli azzurri contro Fiorentina e Lecce.
Adesso il Napoli è chiamato alla prova del primo big match stagionale. Che se certo è ben lontano dall’essere una prova del 9, visto che arriva ad inizio stagione con ancora tutto da dimostrare indipendentemente da quale sarà il risultato, inizia comunque ad essere già piuttosto importante. In primis per la classifica, con il Napoli che rischia di perdere già terreno rispetto alle prime della classe, ma soprattutto il morale. Una terza gara senza vittoria rischierebbe di “minare” l’entusiasmo azzurro che nelle ultime settimane era tornato a soffiare forte spingendo la squadra verso le due convincenti vittorie contro Verona e Monza. Spalletti, però, ha già in mano una carta vincente.
Per Giovanni Simeone quella contro la Lazio non è una partita come le altre. Tutti ricorderanno il papà Diego Simeone militare nelle file biancocelesti tra il 1999 e il 2003. Il “Cholito” non ha mai nascosto di avere un legame particolare con le ex squadre di papà Diego, sin da quando, bambino, tifava per l’allora centrocampista. Questo però non gli ha impedito, nel corso del tempo, di fare qualche “sgambetto”.
Giovanni Simeone ha segnato 70 reti in Serie A. Di queste ben 8 sono state segnate contro la Lazio, in appena 12 partite disputate contro i biancocelesti. Quattro di queste sono state messe a segno nella stessa partita, lo storico poker (il suo unico in Serie A), messo a segno nell’Ottobre del 2021, quando il Cholito indossava la maglia del Verona. Se è vero che difficilmente Spalletti rinuncerà ad Osimhen per questa importante gara, il tecnico ha la consapevolezza di avere un vero asso nella manica, Simeone e il suo “vizio del gol” quando incontra i biancocelesti.
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