Il calciomercato del Napoli si è chiuso senza sorprese. Il Napoli ha lasciato andare il giocatore. La decisione di Giuntoli.
Per il Napoli è finita ieri una sessione di calciomercato particolarmente intensa e movimentata. Gli azzurri hanno profondamente rinnovato la propria rosa. A fronte di dure partenze (Mertens, Insigne e Koulibaly su tutti) sono arrivati diversi volti nuovi che hanno riportato entusiasmo nell’ambiente azzurro. Raspadori, Kvaratskhelia, Ndombelé, Simeone, Kim Min-Jae…dalle ceneri della vecchia guardia sta risorgendo un nuovo Napoli. Ci si aspettava un colpo da novanta sul gong, come per esempio l’arrivo di Keylor Navas, o magari la suggestione Ronaldo, ma così non è stato.
C’è un altro giocatore poi che è stato a lungo seguito dal Napoli e che alla fine non è riuscito a vestire la maglia del Napoli. Si tratta di Ola Solbakken. La giovane ala del Bodo/Glimt è stata a lungo seguita dagli azzurri. Sembrava che la buona riuscita della operazione fosse solo questione di tempo. Il prossimo 31 Dicembre il giocatore, messosi in luce nella scorsa Conference League, si svincolerà dai norvegesi. Trovare un accordo dunque sarebbe stato tutt’altro che impossibile. Gli azzurri avevano anche incassato il sì convinto del giocatore, che aveva dato priorità al Napoli ed era pronto ad abbracciare il progetto.
Proprio sul più bello però la trattativa ha avuto una brusca frenata. Solbakken alla fine non ha coronato il sogno di vestire la maglia azzurra. Nelle ultime ore sono emersi dei retroscena sul mancato arrivo del talento norvegese in azzurro.
Solbakken, sfumato l’arrivo in azzurro: i motivi della frenata
Come riporta il Corriere dello Sport, sarebbe stato il Napoli a decidere di non chiudere la trattativa per portare Solbakken in Italia. La trattativa, viene confermato, era in stato davvero molto avanzato, tanto che gli azzurri avevano avuto premura di fare svolgere al giocatore una visita specialistica alla spalla sinistra allora infortunata (che poi è stata operata). Poi invece più niente. I motivi non è dato conoscerli, ma si fa presto ad intuire che la causa indiretta del mancato arrivo di Solbakken sia da ricercare in Matteo Politano.
Il norvegese è infatti principalmente un esterno destro d’attacco, proprio come il giocatore ex Inter. Politano, soprattutto nelle fasi iniziali della stagione, sembrava dovesse lasciare il Napoli per ricercare maggiore minutaggio. Il clima tra lui e Spalletti sembrava teso. Ed è facile pensare che il Napoli proprio in quelle ore avesse individuato Solbakken come ideale sostituto. Poi con l’arrivo di Politano in ritiro è arrivato anche il chiarimento con Spalletti e la decisione del giocatore di rimanere al Napoli. Ed è proprio lì che probabilmente Giuntoli ha deciso di raffreddare la pista legata all’attaccante. Con Lozano e Politano, Spalletti in quella fascia è ben coperto. La strategia degli azzurri è stata dunque quella di rinforzare l’attacco puntando su un prospetto più pronto e versatile come Raspadori.