I due nuovi attaccanti del Napoli, Simeone e Raspadori, sono stati presentati in conferenza stampa a Castel Volturno: le loro parole
È una grandissima voglia di Napoli, quella che traspare dalle parole dei due nuovi attaccanti azzurri. Giacomo Raspadori e Giovanni Simeone si sono presentati ufficialmente in conferenza stampa, il giorno dopo il loro debutto in amichevole nel test infrasettimanale contro la Juve Stabia, vinto dai partenopei per 3-0. L’esordio ufficiale non è ancora avvenuto: i due erano in panchina domenica al “Maradona” per il match contro il Monza, ma non sono scesi n campo.
Avranno la possibilità di farlo domenica sera a Firenze, ma intanto hanno raccontato le loro emozioni ai giornalisti radunati nella press conference del Konami Center di Castel Volturno. In particolare, hanno colpito le parole dell’attaccante argentino, che ha spiegato con convinzione di come voleva assolutamente il Napoli.
“Le altre offerte che ho avuto erano anche di squadre importanti. Ma non le ritenevo interessanti per me. Volevo venire qua, ci tenevo moltissimo e mi ero messo questo pensiero in testa – ha spiegato l’ex attaccante del Verona – qui a Napoli mi sento a casa”. Desidero fortemente fare un gol con la maglia del Napoli. Il mio obiettivo è quello di essere sempre a disposizione della squadra. Il mio sogno da bambino? Giocare la Champions League”. Da buon argentino, il Cholito è entusiasta di vestire l’azzurro. “Mio padre mi ha raccontato che tutti gli argentini da piccoli vedevano il Napoli di Maradona e sognavano di giocare nel Napoli. Sono in una squadra di grande qualità, voglio dare tutto e mettermi a completa disposizione del mister – ha proseguito – sono qui per dimostrare le mie capacità. Voglio dare tutto me stesso perché ho voluto fortemente il Napoli”.
Simeone: “Ecco cosa ha detto mio padre sugli argentini a Napoli e Maradona”
E dopo la conferenza stampa di Simeone, a ruota è arrivato Giacomo Raspadori. L’ormai ex attaccante del Sassuolo è stato il grande colpo di mercato del Napoli. Un’elaborata forma di prestito porterà il club azzurro a spendere per lui ben 35 milioni di euro. Una cifra quasi da record. E il promettente classe 2000 si prepara a essere il jolly dell’attacco partenopeo, permettendo a Spalletti di utilizzare più moduli: “Bisogna avere equilibrio sia nei momenti difficili che in quelli positivi. La città è bellissima – ha detto l’attaccante emiliano – Il livello della squadra è molto alto. Sono in una piazza incredibile dove è importante assumersi grandi responsabilità”.
Poi “Jack” descrive il suo ruolo: “Mi trovo a mio agio tra le linee e nelle zone centrali. Sono un giocatore abbastanza duttile e sono pronto per mettermi a completa disposizione del mister. Sono in una squadra di grande qualità. Dobbiamo pensare partita dopo partita cercando di raccogliere il più possibile”. Un pensiero va alla Champions League, ormai imminente: “La Champions League mi mette i brividi. È il sogno di qualsiasi bambino. Avevo tanta voglia di iniziare questo percorso per mettermi alla prova e crescere ancora. Ho tanto entusiasmo e voglia di fare bene”, ha concluso il nuovo attaccante azzurro.