Con i nuovi innesti di Raspadori e Ndombele mister Spalletti avrà tantissime soluzioni tattiche per il suo Napoli
Giocheremo con il 4-3-3, lo faremo per i tifosi. Così Spalletti nell’ultima intervista concessa a DAZN. E in realtà è proprio per i tifosi che si fissa un modulo di riferimento, per farli orientare nel progetto fluido e camaleontico che sta impostando l’allenatore insieme a Giuntoli e De Laurentiis.
Ndombele e Raspadori sono gli ultimi tasselli di una squadra che avrà mille volti, e l’ha già mostrato nella sfida di Verona quando sono entrati prima Elmas per Kvaratskhelia e poi Politano e Zerbin per Zielinski e Lozano. 4-3-3 o 4-2-3-1, i numeri sono solo sulla carta perché molti dei nuovi acquisti sono elementi versatili in grado di ricoprire diverse posizioni del campo. Certo, il 4-3-3 annunciato da Spalletti è sicuramente un’opzione, ma non è certo l’unica. Tante opzioni per cambiare anche a partita in corso, anche più volte.
Tre colpi (uno ufficiale, gli altri due ufficiosi) in una sola settimana, che hanno rialzato il morale dei tifosi e reso gli azzurri la squadra “regina” del calciomercato estivo fino a questo momento, con 118 milioni di euro spesi, 16.5 in più della Juventus.
Gli acquisti di Ndombele, Simeone e Raspadori hanno dato nuova linfa alla piazza partenopea, che ha smesso di leccarsi le ferite per gli addii di Insigne, Mertens e Koulibaly e ha ripreso a sognare in grande. Ma soprattutto, ha consegnato a mister Spalletti una rosa ricca di soluzioni tattiche per onorare al meglio le tre competizioni. Ndombele farà la mezzala ma in carriera ha fatto anche il trequartista, Raspadori come 10 alle spalle di Osimhen ma può giocare anche largo a sinistra o proprio al posto del nigeriano in un 4-3-3 più light. E poi Zielinski, un jolly in senso stretto come Elmas e la freschezza di Zerbin e Gaetano, ammesso a questo punto che restino in azzurro e non vadano via in prestito. A destra invece solito ballottaggio Politano-Lozano, con il messicano pronto a traslocare anche sull’out di sinistra quando ci sarà da far rifiatare Kvaratskhelia. Ecco le possibili soluzioni tattiche per Spalletti con il 4-3-3 e il 4-2-3-1:
NAPOLI (4-3-3): Meret(?); Di Lorenzo, Rrahmani, Kim Min-Jae, Olivera (Mario Rui): Anguissa, Lobotka, Ndombele (Zielinski); Lozano (Politano), Osimhen, Kvaratskhelia (Raspadori)
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim Min-Jae, Olivera (Mario Rui); Anguissa (Ndombele), Lobotka (Ndombele); Lozano (Politano), Raspadori (Zielinski), Kvaratskhelia; Osimhen.
Giovane, versatile e pieno di talento: il nuovo ciclo del Napoli di Spalletti ricomincia da qui.
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