Nuova contestazione contro il presidente Aurelio De Laurentiis nei pressi dello stadio Maradona: affissi manifesti sulla spazzatura.
Non è certamente un periodo semplice per Aurelio De Laurentiis, che ha provato a raffreddare gli animi infuocati attorno all’ambiente partenopeo attraverso un’intervista rilasciata al primo giorno di ritiro in Abruzzo. Il presidente azzurro ha chiesto ai tifosi di restare al fianco della squadra e ha espresso un desiderio: “Vedere i supporter felici“.
In effetti, il patron del Napoli non si spiega come sia possibile che dopo un terzo posto c’è un intero ambiente che rema contro la dirigenza. Il ritorno in Champions League, però, non basta più. La piazza chiede un salto di qualità, chiede vittorie e calciatori. E di certo i mancati rinnovi dei giocatori più rappresentativi della rosa (da Insigne a Mertens) hanno alimentato un malessere generale nei confronti di Aurelio De Laurentiis.
Sia a Dimaro che a Castel di Sangro, sede dei due ritiri azzurri, si sono verificati episodi spiacevoli. Contestazioni, qualche critica di troppo, poca serenità attorno al gruppo e attorno a Spalletti, che dovrà fare ancora una volta da collante tra club e tifoseria, proprio come all’inizio della scorsa stagione. E anche in città, a Napoli, gli ultras contestano. Dopo uno striscione affisso fuori al Diego Armando Maradona, spuntano a Fuorigrotta dei manifesti contro De Laurentiis.
Napoli, De Laurentiis contestato: manifesti sulla spazzatura – FOTO
A pochi giorni dall’inizio della nuova stagione, i gruppi ultras del Napoli alzano la voce contro la società e l’operato degli ultimi anni. Prima lo striscione contro De Laurentiis definito “una canaglia” per aver sfruttato la maglia azzurra. E in seguito, nella notte tra il 2 ed il 3 agosto, sono apparsi dei manifesti in varie zone del quartiere di Fuorigrotta.
Precisamente, attorno a via Lepanto, a pochi passi dal Maradona, sono stati affissi dei cartelli sui contenitori della spazzatura firmati dai Vecchi Lions, uno dei gruppi ultras più noti della Curva A.
“ADL, IL GIUDIZIO” è il titolo del manifesto apparso nel quartiere dello stadio. L’accusa contro il presidente De Laurentiis è durissima: “La città dove tu sei il debitore, i calciatori che tu ne fai guadagni, questo abbonamento senza tanta chiarezza…Giudica te stesso e sparisci. Munnezza!“.
Il gruppo organizzato della Curva A ha elencato alcuni degli aspetti più contestati dell’operato del patron azzurro. In particolare, il mercato e la nuova campagna abbonamenti. Quest’ultima, rispetto ad un paio di stagioni fa, è partita in ritardo ed è stata accompagnata da molte critiche. I prezzi dei settori sono aumentati, ma il club ha previsto particolari sconti alle coppie di tifosi e alle donne. Inoltre, chi si abbonerà avrà diritto ad assistere ad alcuni allenamenti a porte aperte. Insomma, la dirigenza a modo suo prova a ricucire questo rapporto logoro con la piazza. Dall’altra parte, le fazioni chiedono al presidente del Napoli di lasciare il club e “sparire” dalla città. Si prospetta una stagione difficile, dal clima molto teso tra società e supporter.