L’addio di Dries Mertens è ancora una ferita aperta: il retroscena sul motivo del mancato rinnovo e una significativa confessione
Dries Mertens ha chiuso la sua avventura azzurra dopo nove stagioni. Il contratto del giocatore non è stato rinnovato ed è quindi decaduto lo scorso 30 Giugno lasciandolo libero di accordarsi con un’altra squadra a parametro zero. Un addio dolorosissimo per i tifosi, non solo per lo spessore tecnico del giocatore, diventato il più grande marcatore della storia del club con 148 gol in 397 presenze, ma soprattutto dal punto di vista umano. “Ciro“, come è stato affettuosamente ribattezzato proprio per il suo legame con la città, ha incarnato più di ogni altro lo spirito della napoletanità. Sin dal suo arrivo nell’estate del 2013, il suo legame con Napoli è stato inscindibile. Una delle storie d’amore calcistiche più belle degli ultimi anni.
All’indomani dell’ufficialità del suo addio sono state tantissime le critiche alla società, rea di avere “messo alla porta” un simbolo senza troppi complimenti. Dal canto suo, la società si è difesa rivelando di avere offerto un ricco contratto da oltre due milioni al giocatore per trattenerlo a Napoli. Un’offerta che Mertens avrebbe rifiutato, rimanendo, secondo le indiscrezioni, fermo sulla richiesta di circa tre milioni. Sino ad ora, dunque, la motivazione della fine del legame tra l’attaccante belga e il Napoli era stato il mancato accordo sul rinnovo di contratto. Nuove indiscrezioni però sembrerebbero raccontare un’altra verità: l’addio di Mertens al Napoli non sarebbe stata una questione di soldi.
Mertens, il retroscena sull’addio del giocatore. Il vero motivo e la sofferenza del giocatore
Il noto giornalista Valter De Maggio, intervistato da Radio Kiss Kiss Napoli ha raccontato alcuni retroscena dietro l’addio di Mertens. L’umore del giocatore, stando a quanto rivelato dalle fonti, sarebbe davvero nero. “Ciro” avrebbe preso malissimo la separazione dal Napoli, tanto quanto i tifosi. Il giocatore sarebbe triste e malinconico, come emerso anche da alcuni post pubblicati sui social nelle ultime settimane.
Ma allora perché lasciare Napoli? La ragione, secondo De Maggio, non sarebbe di tipo economico, ma la consapevolezza che con Spalletti il suo minutaggio sarebbe stato pressoché nullo. Già nelle scorse settimane in molti avevano sottolineato come l’unico a non disperarsi per la partenza del giocatore fosse proprio il tecnico toscano.
De Maggio ha poi rassicurato in merito ad una notizia che nelle ultime ore ha davvero spaventato i tifosi del Napoli: quello di un possibile approdo dell’attaccante belga alla Juventus. I bianconeri starebbero infatti pensando a lui come vice Vlahovic. De Maggio ha però respinto perentoriamente i rumors. “Mertens non va alla Juve” ha chiarito. “Era a Capri in una cena privata, è davvero giù. Al taglio della torta è scoppiato a piangere…uno così alla Juventus non ci va”. Nella testa di Ciro, insomma, per adesso ci sarebbe solo il Napoli.