Sfuma il sogno Dybala. La Joya ha accettato la corte della Roma. Delusione per il Napoli, ma Chiarello: “Difficile collocarlo con Spalletti”
Grande colpo della Roma, che con un blitz notturno è riuscita ad ottenere il sì di Paulo Dybala. Il destino della Joya, che era rimasto senza squadra dopo la fine del suo contratto con la Juventus, era un dilemma sino a qualche giorno fa. Poi l’accelerata improvvisa e inaspettata dei giallorossi, che ha cambiato le carte in tavola. Un’offerta di sei milioni (complessiva di bonus) ha convinto il giocatore, insieme alla “rassicurazione” di potersi liberare grazie ad una clausola che permetterà ad una eventuale nuova squadra di liberarlo con un pagamento di 20 milioni. Dybala è già in Portogallo per le visite mediche e per mettersi subito agli ordini di José Mourinho. Proprio il tecnico portoghese è stato l’uomo decisivo della trattativa. Lo Special One ha tempestato di chiamate il suo nuovo numero 10, illustrandogli tutte le idee per la sua nuova Roma e convincendolo a sposare il progetto dei giallorossi nonostante non partecipino alla prossima Champions League.
Chi esce sconfitto dalla questione Dybala, secondo molti, è il Napoli. Anche gli azzurri erano tra i club che hanno sondato il giocatore in queste lunghe settimane. Tutto si è concluso però in un nulla di fatto che ha lasciato scontenti i tifosi, che avevano cominciato a sperare in un possibile arrivo dell’argentino, reputato da molti l’unico colpo in grado di risollevare l’ambiente dopo le pesanti partenze di questo avvio di mercato.
Dybala, opportunità persa per il Napoli? Le parole di Chiarello
Non credevo a Dybala al Napoli, x me fuori portata e di difficile collocazione tattica x Spalletti.
Ma dopo l’addio di KK e le parole di Lucio sulla Joya ho sperato che su di lui il Napoli avviasse la Rifondazione.
Non sarà così ma il Napoli può fare lo stesso una squadra forte.— Umberto Chiariello (@Chiariello_CS) July 18, 2022
Sulla questione si è espresso anche Umberto Chiarello. Il noto giornalista ha espresso il suo parere sulla questione. Una visione che è per certi versi diversa da quella prevalente nelle ultime ore, che vede grande delusione e Dybala come una grossa opportunità di mercato persa che avrebbe completato perfettamente il reparto agli ordini di Luciano Spalletti. “Non credevo a Dybala al Napoli, per me fuori portata e di difficile collocazione tattica per Spalletti” ha scritto sui social. Secondo il giornalista dunque sarebbe stato difficile per il Napoli riuscire a pareggiare l’offerta della Roma. Chiarello ha espresso dubbi anche sul ruolo di Dybala nello schema tattico di Luciano Spalletti, a suo dire non cosi immediato come veniva dipinto da molti.
Chiarello ha però ammesso anche lui di avere sperato in un buon esito della trattativa. “Dopo l’addio di KK e le parole di Lucio sulla Joya ho sperato che su di lui il Napoli avviasse la Rifondazione” ha ammesso. Dybala poteva essere il colpo perfetto per ripartire dopo gli addii di Insigne, Mertens, Ospina e Koulibaly. Il giornalista resta comunque fiducioso sul futuro degli azzurri: “Non sarà così ma il Napoli può fare lo stesso una squadra forte.”