Aurelio De Laurentiis raggiunge il suo obiettivo dichiarato: Kalidou Koulibaly vale due volte quaranta milioni.
Kalidou Koulibaly ai saluti. Il calciatore si sarebbe dovuto presentare a Dimaro la sera del 12 luglio e invece, proprio nel giorno destinato al suo arrivo, si sono definiti gli ultimi dettagli per l’addio definitivo. Dopo otto anni di Napoli, il Comandante lascerà un vuoto incolmabile in difesa e nel cuore dei suoi tifosi.
Sarà impossibile rimpiazzare un personaggio di questo calibro. Non a caso, Kalidou Koulibaly è l’uomo più pagato della rosa azzurra. Addirittura, lo era più di Lorenzo Insigne e Dries Mertens.
Non è bastata l’offerta “irrinunciabile” del Napoli. Una giocata in extremis per cercare di convincere il senegalese a portare la fascia da capitano e chiudere la carriera in azzurro. Koulibaly, però, ha ascoltato le offerte arrivate all’orecchio del suo agente e ha scelto il Chelsea. Difficile resistere al fascino della Premier League.
E nonostante Giuntoli avesse dichiarato l’incedibilità di Kalidou Koulibaly, le cose andranno diversamente. Difficile anche per il Napoli rifiutare 38 milioni di euro più 2 di bonus proposti dal club londinese.
Napoli, i nomi in pole per sostituire il Comandante
Aurelio De Laurentiis ripartirà proprio da questi 40 milioni di euro della cessione del Comandante. Il club azzurro dovrà investirli saggiamente sul mercato per rinforzare il reparto difensivo e anche la trequarti, in attesa di scoprire come andrà a finire la telenovela con Mertens.
Un difensore è stato già bloccato: raggiunto l’accordo con il Brighton per Ostigard. Ma non basterà. Serve un quarto centrale. Acerbi è uno degli ultimi nomi emersi. E ritorna di moda anche Marcos Senesi. In ogni caso, la politica della dirigenza è molto chiara: non sono previste grandi follie. Oltretutto, De Laurentiis ha raggiunto finalmente il suo obiettivo, dichiarato circa un mese fa in conferenza stampa.
Taglio al monte ingaggi: quanto risparmia il Napoli con l’addio a Koulibaly
Con l’addio a Koulibaly, il monte ingaggi del Napoli è decisamente più leggero. Considerando gli stipendi netti della rosa dello scorso anno, il club azzurro risparmierà circa 20 milioni di euro. Infatti, da 57 milioni di euro della stagione passata, la somma degli stipendi dei calciatori – compresi i nuovi acquisti Kvaratskhelia e Olivera – è di circa 40 milioni di euro.
Insomma, De Laurentiis ha raggiunto l’obiettivo dichiarato: dare una sforbiciata al monte ingaggi, dopo che il Milan ha conquistato lo Scudetto con un salario lordo inferiore di 40 milioni di euro rispetto a quello del club azzurro. Ecco, allora, che il Napoli ripartirà proprio da questi 40 milioni.
Come accennato da Spalletti durante la conferenza con i tifosi, sono attesi altri colpi. In particolare in porta e in difesa. Oltretutto, se la società partenopea dovesse cedere altri calciatori, questi saranno prontamente rimpiazzati. Il tutto rispettando la politica di un monte ingaggi inferiore a quello dello scorso anno. Con ogni probabilità, a fine calciomercato, la cifra degli stipendi dei giocatori del Napoli sarà vicina ai 50 milioni di euro netti.