Il giovane attaccante del Napoli, Giuseppe Ambrosino, è la stella della Primavera azzurra. È atteso a Dimaro, ma è in ritardo per un motivo molto particolare
Giuseppe Ambrosino è la stella della Primavera del Napoli. Capocannoniere del campionato, aiutando la sua squadra a salvarsi ai playout, e grande rivelazione. Per lui 19 reti in 31 partite (20 considerando i playout), con 5 assist. Si tratta di un attaccante centrale, classe 2003, dal talento indiscutibile. Appena 18 anni, ma un giocatore che già stuzzica la fantasia dei tifosi.
Per lui c’è stato anche il debutto nella Nazionale Under 19, dove ha trovato il gol nella gara di debutto. Lo stesso Luciano Spalletti, allenatore della squadra azzurra, lo ha elogiato senza esitare: “È un giocatore molto interessante, fisicamente è già in grado di “tenere botta” e soprattutto ha il senso del gol da tutte le posizioni”. Complimenti non da poco per un attaccante così giovane, anche perché ricopre un ruolo delicato. Il tecnico del Napoli ha parlato pregustando l’arrivo di Ambrosino a Dimaro, sede del ritiro azzurro in Trentino.
La baby stella del Napoli arriva tardi in ritiro: il motivo è molto particolare
La punta è stata convocata, ma arriverà soltanto lunedì. Il motivo non è nelle vacanze extra, ma per una cosa molto più importante. Ambrosino ha sostenuto l’esame di maturità, e lunedì dovrà sostenere la prova orale. Ha superato gli scritti sostenuti il 6 luglio, e lunedì completerà l’iter. Subito dopo si metterà in viaggio verso Dimaro, dove Spalletti e i suoi compagni lo aspettano. Con lui rientrerà anche Politano. Ambrosino lavorerà con la prima squadra e sarà valutato con attenzione dall’allenatore.
Probabile l’utilizzo in qualcuna delle sei amichevoli in programma fino ad agosto. Tuttavia, il futuro di Ambrosino sembra comunque delineato: il Napoli vorrebbe tenerlo, ma lasciarlo ancora con la Primavera. La prospettiva è di fargli giocare la Youth League (la Champions dei giovani) ma di farlo allenare con la prima squadra ed, eventualmente, aggregarlo per qualche partita. Ecco perché, per ora, eventuali acquirenti per il prestito del gioiellino azzurro dovrebbero mettersi l’anima in pace…