Il Napoli riparte oggi con gli allenamenti a Castelvolturno in vista della prossima stagione. Venerdì si parte per Dimaro, poi sarà la volta di Castel di Sangro, con qualche problema legale da risolvere
Giorno di raduno, giorno di test ma soprattutto primo giorno di scuola per i due nuovi acquisti azzurri. Matias Olivera e Kvicha Kvaratshkelia “assaggiano” il Konami Training Center di Castel Volturno e conoscono da vicino i nuovi compagni.
Il primo ad arrivare è stato Juan Jesus, poi si sono via via aggregati tutti gli altri. Juan Jesus che ha sin da subito dimostrato grande voglia di Napoli, come certificano i video postati durante gli allenamenti in vista della preparazione estiva.Venerdì la squadra partirà per Dimaro, dove si ritroverà per la cena prima di iniziare ufficialmente la stagione il giorno successivo, con il primo allenamento.
Il Napoli ha ufficializzato anche il programma del ritiro in Trentino. Il 12 luglio Spalletti e due calciatori incontreranno i tifosi a Folgarida, il 14 l’amichevole con l’Anaune mentre il 16 ci sarà la presentazione della squadra in piazza Madonna della Pace. Domenica 17 luglio l’amichevole contro il Perugia e martedì 19 luglio l’ultimo allenamento mattutino e poi la partenza alla volta di Napoli.
Poi dal 23 il ritiro a Castel Di Sangro, ritiro che è finito al centro di un piccolo caso in Abruzzo. Un esposto presentato presso la Procura regionale chiede di indagare sulla cifra che la Regione Abruzzo sta versando al Napoli per il ritiro, un contratto iniziato nel 2020 e che dovrebbe terminare nel 2025. Una cifra di 14 milioni di euro complessivi che, secondo chi ha presentato l’esposto, non avrebbe il giusto rapporto costi-benefici. Perciò per la Regione abruzzese si configurerebbe un possibile danno erariale.
Napoli a Dimaro, quanti punti interrogativi per Spalletti
La lista dei convocati per il ritiro di Dimaro non è stata ancora diramata, ma sono tante le situazioni ingarbugliate che Spalletti avrebbe voluto risolvere prima. Petagna, Demme e Politano sono sul mercato ma ancora non sono arrivate offerte all’altezza della richiesta di De Laurentiis, situazione non facile anche per Fabian Ruiz e Ounas. I due calciatori sono entrambi in scadenza di contratto nel 2023: il primo ha rispedito al mittente le trattative per il rinnovo, il secondo è fuori dai piani di Spalletti e continua a rifiutare qualsiasi destinazione.
Assenti nei primi giorni alcuni nazionali, tra cui Koulibaly e Osimhen, entrambi in permesso a causa degli impegni con Senegal e Nigeria.