Il Napoli della prossima stagione avrà un’anima tutta nuova, come “spoilerato” da De Laurentiis due anni fa, ecco perché
Quello della prossima stagione sarà un Napoli completamente diverso rispetto a quello degli ultimi anni. Il club azzurro ha dato il via ad una grossa rivoluzione con gli addii di totem importanti come Insigne, Mertens ed Ospina, facendo capire di voler cambiare pelle e di voler in un certo senso tagliare i ponti col passato per mirare al futuro.
In questo mercato, il Napoli sta puntando molto di più sui giovani e lo ha fatto capire con gli acquisti di Kvaratskhelia prima e di Mathias Olivera poi. Gli azzurri vogliono avere un’anima tutta nuova in vista della prossima stagione, con Spalletti che sa di avere tanta qualità a disposizione per poter costruire qualcosa di importante.
La nascita di un nuovo Napoli
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, quello del prossimo anno sarà un Napoli molto Osimheniano, con Spalletti che inizierà a plasmare questo nuova squadra a partire da sabato in quel di Dimaro. Già due anni fa il presidente De Laurentiis parlò di un Napoli Osimheniano dopo l’arrivo dell’attaccante nigeriano, con il patron romano che pare abbia quasi “spoilerato” quello che sarà il Napoli del futuro.
Il nuovo Napoli con il quale lavorerà Spalletti, però, non sarà solo il Napoli di Osimhen, ma anche quello di Kvaratskhelia che avrà l’arduo compito di non far rimpiangere Insigne. I concetti sui quali lavorerà Spalletti, spiega il quotidiano romano, saranno molteplici quali gioco verticale, accelerazioni, strappi, profondità, cross, assist e soprattutto gol.
Insieme, Osimhen e Kvaratskhelia fanno quarantaquattro anni, con un potenziale enorme e tutto da scoprire, con Spalletti che dovrà essere bravo a tirarlo fuori. Nonostante i due siano nati in contesti totalmente differenti, sono loro ad essere i protagonisti ideali della nuova anima del Napoli. Una squadra che vorrà confermarsi in Italia e a provare vincere lo scudetto, oltre a tornare a rivivere le bellissime notti di Champions League che sono mancate negli ultimi due anni.
Quello che si vedrà sarà un Napoli giovane e sbarazzino, ma pronto a lottare per grandi traguardi, guidato da Osimhen e Kvaratskhelia in campo e da Spalletti in panchina e con la voglia di far sognare il tifo azzurro.