Mentre il Torino e altri club hanno detto addio agli svincolati, il Napoli non ha inviato alcun messaggio di saluto a Mertens e Ospina
La mezzanotte è stata attesa con un misto di ansia e speranza. I tifosi del Napoli proprio non volevano vedere Dries Mertens diventare un calciatore disoccupato. Hanno confidato in un colpo di scena, di una notizia last minute per la riapertura della trattativa per il rinnovo. Niente di tutto questo: il primo luglio è arrivato e nulla è cambiato. Il belga è ora un giocatore libero, un ex del Napoli a tutti gli effetti. Certo, può sempre trovare un accordo e firmare con gli azzurri, ma tecnicamente diventa errato parlare di rinnovo. Silenzio, nessun segnale.
Questo l’aspetto più inquietante. Eppure, il silenzio del Napoli (e anche del giocatore, va precisato) possono essere degli indizi positivi. E’ impensabile che Mertens dica addio al Napoli senza almeno un messaggio di saluto. Tutti ricordano il bellissimo video quando rinnovò l’ultima volta. E d’altra parte neanche la società si è mossa. Dall’account Twitter nessun post per lui. Eppure altri club, come il Torino, hanno salutato ufficialmente i calciatori svincolati che non hanno voluto rinnovare, come Andrea Belotti. La società granata lo ha salutato (con un po’ di amarezza) e ringraziato, mettendo fine in modo ufficiale alla sua esperienza in granata.
Mertens, nessun saluto da parte del Napoli: i retroscena
Il Napoli non ha fatto nulla di tutto ciò, né per Mertens e nemmeno per Ospina. Anche Ghoulam e Malcuit hanno finito i loro contratti, ma per loro qualche cenno era stato fatto al termine del campionato. Ecco perché questo silenzio potrebbe essere un segnale positivo: magari che non è ancora tutto chiuso, che per i saluti è ancora presto. E se questi non arrivano nemmeno da Mertens, fin quando non arriveranno sperare è lecito. Perché mentre Ospina pare vicino all’Al-Nassr, per Mertens non ci sono offerte, almeno nulla di importante. Lo chiamerà De Laurentiis? Chissà.
La speranza è che il non saluto sia una scelta e non l’ennesima comunicazione “discutibile” del club partenopeo. Vedremo. E’ anche vero che se De Laurentiis farà uno sforzo economico, il destinatario potrebbe essere Koulibaly e non Mertens. Per il difensore si potrebbe andare oltre il salary cap, sfiorando i 5 milioni di ingaggio. Perché il senegalese è più giovane, e darebbe ai tifosi un motivo di gioia. Seppur dovendosi rassegnare al mal digerito addio di Dries Mertens, il re dei cannonieri della storia del Napoli.