Continuano le trattative tra De Laurentiis e Koulibaly per il rinnovo del contratto. Su tale aspetto è arrivata un’importante rivelazione.
Continua a tenere banco in casa partenopea la ‘questione’ che riguarda il futuro di Kalidou Koulibaly. Il contratto del senegalesecon il Napoli, di fatto, scadrà l’anno prossimo, ma ancora non ci sono notizie che facciano pensare ad un suo possibile rinnovo. Ci sono varie squadre che potrebbero approfittare di questa sua sitauzione contrattuale: dal Barcellona di Xavi, passando per il PSG ed il Chelsea, alla Juventus di Massimiliano Allegri.
Nelle prime settimane di mercato sembrava che l’interesse dei catalani fosse molto concreto, ma poi la richiesta di De Laurentiis di 40 milioni di euro hanno frenato le loro ambizioni. I blaugrana, di fatto, continuano ad avere tanti problemi economici e sicuramente non possono spendere una tale cifra in questo momento.
Anche la Juventus si sta muovendo per Koulibaly, soprattutto in caso di un addio da parte di de Ligt, ma i margini di vedere il giocatore in maglia bianconera sono veramente ristretti. Proprio sul momento intricato del difensore senegalese c’è stata un’importante rivelazione da parte di un ex giocatore del Napoli.
Napoli, Fabio Cannavaro sul futuro di Koulibaly: “Certe volte vanno fatti degli sforzi”
Fabio Cannavaro, infatti, a margine di un evento organizzato dalla Fondazione Cannavaro-Ferrara, ha rilasciato queste dichiarazioni sul futuro di Kalidou Koulibaly: “La società sta facendo delle sue valutazioni su di lui, è uno dei migliori nel ruolo di difensore centrale e certe volte vanno fatti degli sforzi per far restare giocatori così importanti. Speriamo che questo avvenga”.
I tifosi del Napoli sperano che queste parole di Fabio Cannavaro vengano ascoltate da Aurelio De Laurentiis, che sta provando a rinnovare il contratto di Kalidou Koulibaly. Il centrale, però, ha rifiutato la prima offerta a ribasso (circa 3,5 milioni di euro più bonus) fattagli dal patron partenopeo. Il presidente presenterà comunque una nuova proposta al calciatore, considerando anche la forte presa di posizione presa da Luciano Spalletti sulla permanenza del perno principale della sua difesa.