L’ultimo azzardato paragone con Diego Armando Maradona fa discutere: l’ex campione italiano non ha dubbi e provoca i tifosi.
Quante volte Diego Armando Maradona è stato chiamato in causa a sproposito? “E’ il nuovo Maradona“, “E’ più forte del Pibe de Oro“, “Questo calciatore diventerà come Diego“. Ma la verità è un’altra. E’ davvero un azzardo poter paragonare un calciatore moderno all’ex numero 10 azzurro.
Il calcio è cambiato e la maggior parte dei protagonisti hanno perso l’estro, la fantasia per lasciare spazio alla tattica e alla potenza fisica. Difficile rivedere in campo giocate geniali come quelle di Diego Armando Maradona che utilizzava per liberarsi dalle marcature. Tocchi rapidi, dribbling e avversari saltati come birilli.
Eppure, c’è chi prova ad azzardare un paragone con il Pibe de Oro: la frase dell’ex calciatore di Serie A che fa discutere.
Buffon chiama in causa Maradona: il paragone fa discutere
L’accostamento è forte ed improbabile. La provocazione di Gigi Buffon viene raccolta dal mondo del web: “Paragonare Di Maria a Maradona è una ca***ta che solo lui poteva cacciare“.
Infatti, il portiere del Parma è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport e ha parlato del mercato della Juventus. Il suo vecchio club sta puntando Angel Di Maria, attaccante svincolato dal PSG. Una stella del calcio argentino, senza ombra di dubbio. Per Gigi, l’affare che la Vecchia Signora sta portando alla conclusione potrebbe favorire il campionato italiano privo di calciatori tecnici: “La Serie A si è impoverita. Angel di tecnica ne ha da vendere: salta l’avversario con facilità, è decisivo sotto porta, fa assist, può ricoprire tanti ruoli. In altre parole è un giocatore di calcio“.
Ma Buffon insiste: “Di Maria è un professionista esemplare, uno che non molla mai un centimetro. E a questo vanno aggiunte le sue qualità tecniche. Nella Serie A di oggi sarebbe Maradona“. Poi aggiunge: “Quando un portiere lo vede arrivare davanti non resta che una soluzione: bisogna fare il segno della croce“. L’ex portiere della Nazionale lancia una provocazione. Nessun altro calciatore in Serie A al momento sarebbe all’altezza del Fideo, che diverrebbe la stella del campionato. Proprio come un tempo lo era Diego Armando Maradona.
Ma il paragone resta un grande azzardo, perché il Pibe de Oro non era solo un campione dentro al campo, ma lo era anche fuori. Era un genio del pallone, un atleta non esemplare come i professionisti di oggi, ma dotato di capacità tecniche fuori dal comune. Che i professionisti di oggi possono solo sognare. E non è un caso se Diego diceva che non sarebbe mai stato un uomo comune.