Il Napoli è molto attivo sul mercato sia in entrata che in uscita, ma Luciano Spalletti ha solo un’unica pretesa chiara.
Il Napoli di Aurelio De Laurentiis sta vivendo una sessione di calciomercato molto intensa, viste le tante indiscrezioni sulla squadra guidata da Luciano Spalletti. Nel team partenopeo, infatti, bisogna registrare già importanti cambiamenti: dall’addio di Lorenzo Insigne, Faouzi Ghoulam e Kevin Malcuit agli arrivi dei nuovi acquisti Kvaratskhelia e di Mathias Olivera.
Nelle prossime settimane ci potrebbero essere anche altri divorzi in casa partenopea: da Mertens ad Ospina, passando per Fabian Ruiz, a Kalidou Koulibaly. Il futuro di questi giocatori in maglia azzurra è molto incerto, considerando la loro situazione con il Napoli. I contratti del belga e del portiere, infatti, termineranno a fine mese, mentre quelli del senegalese e dell’ex Betis Siviglia scadranno l’anno prossimo.
Proprio per questa intricatissima situazione contrattuale di alcuni dei suoi uomini chiave, Luciano Spalletti teme che la sua squadra possa essere smantellata. Lo stesso tecnico toscano, ai microfoni di ‘Sky Sport’, ha ribadito che sarà difficile confermare la terza posizione: “Napoli merita un team di alto livello com’è già. Abbiamo tutti delle aspettative. Ripartiremo alla pari con altre squadre e rientrare tra le prime quattro sarà difficilissimo”. Nonostante tutti questi timori, l’ex allenatore di Roma ed Inter è pronto a fare di tutto per difendere la forza del proprio gruppo.
Napoli, Spalletti pronto a dare le dimissioni in caso di cessione di Koulibaly: i dettagli
Secondo quanto riportato dal ‘Corriere dello Sport’, infatti, Luciano Spalletti è pronto allo scontro con Aurelio De Laurentiis solo per una sua pretesa chiarissima, ovvero la permanenza di Kalidou Koulibaly. In caso di una cessione del difensore centrale, infati, il tecnico toscano darebbe le sue dimissioni il giorno dopo.
All’allenatore, sempre come scritto dal quotidiano sportivo, non piacerebbe affatto neanche l’addio di Fabian Ruiz. Spalletti, di fatto, se lo spagnolo non dovesse rinnovare o rifiutare la proposta di un altro club, cercherà di evitere che il centrocampista venga messo fuori rosa, così come è successo due anni fa con Milik.