L’operatore di mercato, Milocca, rivela quale sarà il futuro di Federico Bernardeschi e fa chiarezza su un dettaglio che riguarda i soldi: “Quelli non sono un problema”
Il Napoli continua a seguire l’esterno della Juventus Federico Bernardeschi, anche se in questi ultimi giorni si parla un po’ meno della trattativa tra il presidente De Laurentiis e l’ormai ex giocatore della Juventus, che dal 30 giugno sarà svincolato e sta cercando squadra a parametro zero. Come lo stesso patron azzurro ha ammesso, l’ex Fiorentina è un elemento gradito: “Stiamo trattando”, ha spiegato Aurelio. Il presidente del Napoli ha buoni rapporti con Federico Pastorello, l’agente dell’attaccante.
Tuttavia, le richieste del giocatore non sono basse: alla Juventus guadagnava 4 milioni a stagione, e punta a prenderne altrettanti anche nella sua nuova esperienza. Il Napoli avrebbe offerto poco più della metà, spingendosi (forse) a 3 milioni. Difficile arrivare a un accordo ma non impossibile. Del resto, se il Napoli dovesse perdere anche Mertens dopo Insigne, e con Politano che ha chiesto la cessione, la necessità di prendere un altro esterno sarebbe impellente.
Bernardeschi e il suo futuro: destinazione a sorpresa
Bernardeschi gioca alto a destra, con caratteristiche molto simili a Politano. È un centrocampista in grado di dare una mano in avanti e sa fare bene le due fasi. Ne ha parlato l’operatore di Mercato Claudio Milocca, che intervistato dall’emittente Tele A ha spiegato: “A me non risulta che la trattativa sia così vicina alla chiusura. Per quanto ne so io, il giocatore non era propenso ad andare da Spalletti. Forse la notizia ve la posso dare io. Secondo me, con ogni probabilità andrà a giocare al Monza. Il calciatore chiede una cifra molto alta per firmare? Non penso che sarebbe un problema per questa società”.
Il riferimento al Monza è curioso, perché nonostante ci sia Berlusconi alla presidenza, il Monza è comunque un club neopromosso. A questo punto è possibile che si spinga ad accontentare Bernardeschi, che forse non chiede meno di 3 milioni. Da qui la distanza col Napoli, che si sarebbe fermato a 2 milioni più bonus, quasi la metà di quanto il calciatore toscano guadagnava con la Juventus.