Nel Napoli tra i migliori della stagione appena conclusa bisogna inserire Mario Rui. Proprio il portoghese ha rilasciato una ‘confessione’.
Con l’addio di Faouzi Ghoulam, il Napoli ha preso finalmente il terzino sinistro che può dare un cambio a Mario Rui. Dal Getafe, infatti, è arrivato Mathias Olivera per 12 milioni di euro più 2 di bonus. Il giocatore portoghese sicuramente partirà davanti nelle gerarchie di Luciano Spalletti che, però, avrà per la prima volta l’opportunità di scegliere tra due giocatori di ruolo, visto che più volte ha dovuto adattare Juan Jesus.
Mario Rui è stato sicuramente uno dei migliori del Napoli nella stagione appena conclusa. L’ex Empoli e Roma ha giocato 39 partite stagionali, in cui è riuscito a fornire anche 9 assist vincenti ai propri compagni. Nelle settimane scorse erano circolate anche alcune indiscrezioni di mercato che lo volevano lontano dalla squadra azzurra.
Il terzino sinistro, intanto, è diventato uno dei punti fermi del gruppo di Luciano Spalletti. A dimostrazione di ciò ci sono alcune sue dichiarazioni rilasciate a ‘SportTv’: “Il nostro obiettivo era tornare in Champions League, ma siamo delusi perché potevamo vincere lo Scudetto. La vittoria del campionato era alla nostra portata, la testa di tanti giocatori azzurri va a proprio ad un finale che poteva essere diverso”. Mario Rui ha poi dato una ‘confessione’ di mercato.
Napoli, la confessione di Mario Rui: “Ho altri tre anni di contratto, non voglio cambiare squadra”
Il giocatore partenopeo, infatti, ha parlato anche del suo futuro con la maglia del team guidato da Luciano Spalletti: “Se resto ancora a Napoli? Ho ancora tre anni di contratto, è una città in cui mi trovo molto bene insieme con la mia famiglia, non voglio cambiare squadra ed andar via”.
Mario Rui ha poi concluso il suo intervento, soffermandosi sul mancata convocazione del Portogallo: “Mi piacerebbe tornare per disputare il prossimo Mondiale. Sono consapevole che posso avere qualche possibilità in più di essere chiamato se continuo a giocare come ho fatto quest’anno. Mi dispiace non esserci, ma in questi mesi ho sempre fatto il tifo per loro”.