Il difensore del Napoli Kalidou Koulibaly è criptico sul suo futuro, ma ammette la grande incertezza. Lui aspetta il Barcellona: le ultime
Kalidou Koulibaly, quantomeno, ci mette la faccia. Il difensore del Napoli ammette di non conoscere il suo futuro. In scadenza di contratto nel 2023, aspetta un’offerta da valutare col club per un addio immediato. Altrimenti rimarrà in scadenza. Questo perché di rinnovo con i partenopei non se ne parla.
Avrebbe già rifiutato due proposte, sia quella iniziale a ingaggio dimezzato (3 milioni più bonus) sia quella a 4 milioni più bonus (ma meno importanti) con cui il Napoli ha provato a rilanciare. A quanto traspare la sua intenzione non è abbassarsi l’ingaggio. “Fino ad ora ho pensato al Senegal e ora me ne andrò in vacanza. Quando tornerò in Europa vedremo”. Con queste parole Kalidou Koulibaly commenta un suo possibile addio al Napoli. Il difensore azzuro ha parlato ai giornalisti locali dopo la vittoria per 1-0 contro il Ruanda nelle qualificazioni alla Coppa d’Africa. Nei pensieri del giocatore c’è anche un possibile passaggio al Barcellona, ma il Napoli vuole 40 miloni di euro.
L’alternativa sarebbe rimanere un altro anno in azzurro e poi andare via a parametro zero. Il calciatore non avrebbe problemi a restare (non ha chiesto la cessione), ma a quel punto il Napoli spingerebbe quantomeno per un rinnovo triennale in modo da spalmare l’ingaggio, che è ritenuto ormai fuori mercato e irricevibile.
Koulibaly e il Barcellona: il difensore azzurro spiega tutto
E proprio a proposito del Barcellona il difensore ha risposto: “Non voglio mentire – ha spiegato il calciatore -, ma per il momento non so nulla e non ho parlato con nessuno. Quando tornerò in Europa vedremo, ma vorrei sapere la situazione molto velocemente. Ora passerò qualche giorno di vacanza in Senegal, poi vedremo cosa accadrà”.
Dalle parole del difensore evince una certa preoccupazione. Perché? Di sicuro c’è il Napoli che spinge per spalmare l’ingaggio del prossimo anno in almeno due stagioni, dall’altra la situazione del Barcellona. I catalani avrebbero in qualche modo allertato il calciatore, che ora – però – non sembra più essere una priorità. Per lui spenderebbero 25 milioni, non di più. Il Napoli ne chiede 40, ma non è questo il punto.
Per il Barcellona potrebbe essere un problema anche offrire “solo” 25 milioni. Al Napoli non è arrivata alcuna offerta, e forse non arrivera mai. Il Barcellona deve tagliare il monte ingaggi di ben 120 milioni entro il 30 giugno. Se non lo farà non potrà nemmeno tesserare Christensen e Kessie, già presi a parametro zero. E poi c’è il grande obiettivo: Robert Lewandowski, che pure attende notizie. Ecco perché Koulibaly potrebbe anche essere il “sacrificato” del mercato blaugrana.