Gianluca Gaetano ha rilasciato alla Gazzetta dello Sport una lunga intervista. Tanti i temi toccati, tra cui anche il suo “tiraggiro”.
E’ stato uno dei migliori giocatori della Serie B appena conclusasi ed uno dei protagonisti della strepitosa cavalcata della Cremonese verso la promozione in Serie A. Gianluca Gaetano è ora pronto a giocarsi le proprie chance nel Napoli (mercato permettendo ndr.) dopo la grande stagione in prestito a Cremona.
Una grande stagione premiata con la convocazione con l’Italia Under 21, con la quale ha esordito a Marzo e segnato il suo primo gol in azzurro qualche giorno fa nella sfida contro il Lussemburgo, valevole per la qualificazione ai prossimi Europei di categoria. Il talento azzurro classe 2000 ha parlato del suo futuro e della sua stagione in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, toccando anche altri temi.
Gaetano: “Napoli è casa mia, ma nel mercato tutto può succedere”
Tanta voglia di dimostrare il proprio valore e tanta personalità. Si evince questo dalle parole rilasciate da Gaetano alla Gazzetta dello Sport, con il talento del Napoli carico alla prospettiva di poter giocare con la maglia azzurra in Serie A.
Tuttavia, Gaetano ha ammesso di non sapere se giocherà in A con il Napoli il prossimo anno, con gli azzurri che non hanno ancora deciso il suo futuro: “Mi sento pronto, ho voglia di dimostrarlo sul campo, Napoli è la mia casa. Però nel mercato tutto può succedere” – ha sottolineato il centrocampista, aggiugendo come ora sia concentrato sugli impegni con la nazionale e che solo dopo le meritate vacanze valuterà il suo futuro nel club.
Napoletano doc, Gaetano ha parlato anche dell’addio di Insigne, con il centrocampista classe 2000 che si è detto dispiaciuto per il saluto dell’ormai ex capitano azzurro. Da Insgine, Gaetano ha copiato il famoso “Tiraggiro”, con il talento azzurro che però ha voluto sottolineare una differenza tra i due: “Quello di Insigne è un po’ più dall’esterno, il mio più centrale“ – ha precisato Gaetano – “Però alla fine quando segni basta che va dentro”.
Spazio anche per qualche dichiarazione su Mertens, giocatore azzurro che Gaetano stima molto e che ha definito un giocatore fantastico. Il centrocampista azzurro ha raccontato di averlo visto fare cose magnifiche durante gli allenamenti nel 2018, quando si allenò negli ultimi sei mesi di stagione in prima squadra.
A Gaetano è stato poi chiesto se lui si ispira ad una leggenda azzurra come Marek Hamsik, ma il giocatore di Cimitile ha risposto come lui sia più un centrocampista offensivo rispetto allo slovacco. Gaetano ha poi aggiunto come nel Napoli potrebbe anche giocare nel centrocampo a due, cosa fatta anche nella Cremonese quest’anno.