Ghoulam, il grande rammarico: il post del Napoli commuove tutti

L’ultima gara, da capitano, di uno dei calciatori più amati dai tifosi, spesso fortunato ma mai arresosi alle avversità.

Spezia – Napoli, giocata con la fascia di capitano al braccio è stata l’ultima partita con la maglia azzurra per Faouzi Ghoulam. Tanti bei momenti, tante vittoria su una fascia che ha sancito la sua superiorità assoluta in quel ruolo. Poi gli infortuni, troppi, ed una discesa che ha purtroppo compromesso la sua avventura con la maglia del Napoli. Oggi l’epilogo.

Ghoulam
Gholam in azione LaPresse

Faouzi Ghoulam ha giocato quest’oggi la sua ultima partita con la maglia azzurra del Napoli, terzino sinistro di grande qualità, agile, veloce, rapido nel leggere le azioni e le traiettorie della palla, uno dei pilastri assoluti del Napoli di Sarri. Poi gli infortuni ed un calvario senza fine che ne ha condizionato chiaramente il prosieguo di una carriera che fino a quel momento sembrava in forte ascesa.

Oggi l’ultimo atto in maglia azzurra, l’ultima gara con indosso quei colori giocata inoltre con la fascia di capitano al braccio. Un onore, un omaggio per l’ultimo giro di campo. Emozionato Faouzi non nasconde le grandi sensazioni che in quel momento avranno di sicuro attraversato la sua mente. Tanti anni con quei colori, tanti anni con quei tifosi ed un ricordo che sarà certamente indelebile.

Faouzi Gohulam e l’ultimo atto di una esperienza straordinaria e sfortunata all’ombra del Vesuvio

Faouzi Ghoulam partita
Il difensore del Napoli Faouzi Ghoulam (LaPresse)

“Il capitano di giornata è Faouzi Ghoulam, un riconoscimento all’uomo e al calciatore, uno di quei esempi di etica e professionalità che impreziosiscono un mondo del calcio troppo spesso svilito e svuotato di valori morali.” Queste le parole con le quali la Società Sportiva Calcio Napoli ha di fatto investito il calciatore, alla sua ultima gara in azzurro del meritato riconoscimento.

Nove stagioni nel Napoli per Faouzi Ghoulam, impreziosite da ben 216 presenze, 3 gol e 26 assist. Ruolino di marcia che senza le due rotture del legamento crociato di sicuro avrebbe avuto tutt’altri numeri e certamente maggior rilievo nella considerazione di un calciatore che sembrava letteralmente in ascesa. Il destino però ha voluto altro per questo ragazzo. Ora la sua strada si separerà da quella degli azzurri, forse sarà la Lazio a prenderlo, ancora Maurizio Sarri insomma, per provare a scrivere altre indelebili pagine di storia del calcio.

 

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