Il Napoli sembrava in dirittura d’arrivo nella chiusura di due affari importanti per la prossima stagione. Uno di questi però ha subito una brusca frenata
La stagione giunge al termine. Il Napoli di Spalletti ha blindato il terzo posto e chiuderà davanti alla Juventus. Il primo anno del mister sulla panchina del Maradona può essere giudicato in positivo, nonostante la delusione per non esser arrivati a lottare per lo Scudetto fino all’ultima giornata.
Le basi per ripartire, però, ci sono e sono solide. Tuttavia, non basteranno per dare l’assalto alle milanesi, che dal prossimo anno saranno posizionate nella griglia di partenza davanti a tutti, con la Juventus immediatamente dietro. Insomma, il Napoli deve rinforzarsi per essere competitivo.
Spalletti perderà alcuni calciatori importanti della propria rosa, uno su tutti Lorenzo Insigne. Per rimpiazzare atleti del suo calibro, Giuntoli si è mosso in anticipo su diversi fronti, riuscendo a trovare l’accordo con Kvaratskhelia ed Olivera. Se fino a qualche giorno fa questi due calciatori erano dati per certo in azzurro, ora le cose sembrano essere letteralmente cambiate.
Napoli, salta l’affare? La richiesta è fuori mercato
Solo uno tra Khvicha Kvaratskhelia e Mathias Olivera può praticamente definirsi un giocatore del Napoli. L’acquisto dell’attaccante georgiano è stato confermato settimane fa da Aurelio De Laurentiis e solo di recente Spalletti ha commentato entusiasta dell’affare.
Invece, la trattativa per portare Mathias Olivera al Napoli è praticamente saltata e potrebbe non concretizzarsi mai più. Da mesi la società partenopea è interessata al terzino sinistro, con il quale avrebbe raggiunto anche un accordo economico. Tuttavia, la negoziazione con il Getafe non procede a gonfie vele, poiché il presidente non si sarebbe più accontentato dell’offerta iniziale del Napoli.
Stando a quanto riporta il Corriere dello Sport, Ángel Torres Sánchez – patron del club spagnolo – ha declinato la proposta di 10 milioni di euro, chiedendo agli azzurri di rispettare la clausola rescissoria fissata a 20 milioni di euro. Il Napoli dovrebbe sborsare il doppio rispetto a quanto offerto, ma è disposto ad arrivare fino a 12 milioni di euro più uno. Con le cifre richieste dal Getafe, l’affare non si chiuderà poiché i progetti di Giuntoli e De Laurentiis sono tutt’altri. Dunque, il club partenopeo dovrebbe tornare alla ricerca del terzino sinistro: un tormentone estivo che ritorna puntuale da anni a questa parte.