Spalletti e il paragone tra Insigne e Totti: “Ti puoi anche arrabbiare”

Dopo la gara contro il Torino, Spalletti ha paragonato Lorenzo Insigne a giocatori come Totti, Baggio e Del Piero.

Dopo il successo per 3-0 contro il Genoa di Blessin, il Napoli è aritmeticamente terzo in classifica. Il team campano ha sofferto nei primi minuti della partita, ma poi ha meritato il successo. Gara contraddistinta dall’addio di Lorenzo Insigne, che da luglio sarà un giocatore del Toronto. Per il capitano, infatti, il match contro i liguri è stato l’ultimo giocato in maglia azzurra al Maradona. Tutti hanno omaggiato il calciatore, anche Luciano Spalletti. 

Spalletti si saluta con Insigne
Luciano Spalletti con Lorenzo Insigne (LaPresse)

Il  tecnico toscano ha così commentato l’addio di Insigne ai microfoni di ‘DAZN’: “C’era una bella atmosfera nel voler rendere onore a Lorenzo. E’ un grande professionista, è stato sempre il primo ad arrivare a Castel Volturno per allenarsi. E’ riuscito a dare il suo contributo alla squadra anche quando non ha giocato”.

Spalletti ha poi continuato il suo intervento sul capitano del team azzurro: “Napoli senza Insigne? Ho iniziato a rimpiangerlo dal momento in cui mi hanno ufficializzato il suo addio. E’ una scelta che deve essere accettata”. 

Spalletti su Insigne: “Ti puoi anche arrabbiare con lui,ma poi ti manca quando non è a disposizione”

Insigne stoppa la palla
Lorenzo Insigne stoppa il pallone contro il Genoa (LaPresse)

L’allenatore partenopeo ha anche paragonato Insigne a calciatori come Francesco Totti, Roberto Baggio e Alessandro del Piero: “Ti puoi anche arrabbiare con lui, ma quando ti manca senti la sua mancanza. E’ uno che ti riesce a creare la giocata dal nulla e fa vincere le gare ai noi tecnici. Ora dobbiamo ritrovare calciatori con la stessa qualità che tutti gli allenatori vorrebbero nel cassetto”.

Insigne e Spalletti hanno avuto un ottimo rapporto, dimostrato anche dall’abbraccio tra i due al momento della sostituzione del giocatore contro il Genoa, sin dal primo momento in cui l’ex allenatore della Roma e dell’Inter si è seduto sulla panchina del Napoli. Dopo aver salutato il loro capitano, i tifosi azzurri sperano che la società riesca a rimpiazzarlo in modo adeguato. Aurelio De Laurentiis, intanto, per quella zona di campo ha già preso il georgiano Kvaratskhelia.

Gestione cookie