C’è anche il Napoli nel mirino dei casi più discussi sul Var. Un episodio che riguarda una partita degli azzurri è stato giudicato inesistente
Il campionato di Serie A è quasi finito, eppure le polemiche contro il Var non si placano. Il sistema tecnologico avrebbe dovuto portare maggiori certezze nel decidere gli episodi arbitrali più discussi, ma qualcosa non ha funzionato. Praticamente ad ogni giornata succede qualcosa, con almeno un episodio molto discusso che inevitabilmente accende polemiche di ogni tipo. Queste riguardano soprattutto l’incapacità della tecnologia di intervenire sempre in modo chiaro e deciso, ma soltanto in modo sporadico. Una situazione che è diventata pesante, e che La Gazzetta dello Sport ha analizzato nella sua edizione odierna.
Nel mirino alcuni casi di errori “Var” giudicati clamorosi e tra i più gravi. Tra questi c’è anche un episodio che riguarda una partita del Napoli. Tra gli altri c’è quello di Atalanta-Milan del 3 ottobre. Fallo di Zapata su Messias e conseguente gol della Dea, con l’arbitro Di Bello che non sanziona il contatto. Var silente in questo caso. Altro problema riguarda Torino-Inter del 13 marzo. Ranocchia fa un evidente fallo su Belotti in area. L’arbitro Guida non sanziona nulla e nemmeno il Var interviene. Il rigore, però, era davvero colossale. Altro problema in Venezia-bologna dell’8 maggio.
Quanti errori del Var: c’è anche un episodio che riguarda il Napoli
Medel fa un intervento difensivo pulito e sfiora Aramu. L’arbitro Marinelli sanziona un rigore inesistente. Forti le proteste dei felsinei, ma nemmeno il Var ha cambiato la decisione del direttore di gara. Pur essendo stato richiamato, Marinelli conferma tutto. Andando più indietro è netto il fuorigioco in Spezia-Lazio del 30 aprile. Acerbi segna in posizione irregolare, ma Pairetto ignora il check del var e fa riprendere il gioco come niente fosse. Eppure quel gol andava sicuramente annullato.
Altro incredibile errore il 16 ottobre, quando Romagnoli subisce un evidente fallo da Kalinic del Verona. Incredibilmente l’arbitro dà il rigore al Verona, e il Var conferma ignorando un evidente fallo invertito. E per quanto riguarda il Napoli, l’episodio è quello del 30 agosto. Contatto tra Buska e Meret, con Pandev che segna e l’arbitro che annulla per un fallo sul portiere. In realtà il contatto è del tutto inesistente e il Var in questo caso toglie un gol al Genoa regolare.