Ospina e Meret potrebbero entrambi lasciare Napoli a fine stagione: dal lusso di due portieri di livello, gli azzurri potrebbero dover ripartire da 0 tra i pali
Solo Meret, solo Ospina o nessuno dei due. La prossima stagione sarà una stagione di grandi cambiamenti per il Napoli, a partire dal ruolo più delicato: quello del portiere. Negli ultimi 4 anni gli allenatori azzurri hanno avuto un discreto privilegio: titolare di livello e riserva di lusso, che fosse Ospina o che fosse Meret.
Non sempre questa situazione ha funzionato per il meglio, in un dualismo che ha fatto male soprattutto al giovane portiere friulano che non è mai esploso come ci si aspettava. Il problema è che ora il Napoli non è in una posizione di forza con nessuno dei due, viste le scadenze a stretto giro dei contratti di entrambi. Quello di Ospina scade fra un mese e mezzo e il suo agente ha già fatto capire che valuteranno altre offerte, quello di Meret invece scade a giugno 2023 ma anche per lui da quel bivio non si scappa: rinnovo o cessione, con la prima opzione possibile solo se gli viene garantita una maglia da titolare.
Per il Napoli quindi ci sono tre opzioni: cercare di strappare il sì ad Ospina con uno sforzo economico, una rischiosa fiducia a Meret oppure fare tabula rasa e ricominciare da zero con due portieri nuovi di zecca. Uno dovrà arrivare di certo e sarà il numero 12, visto che nessuno degli altri due sembra più disposto a farlo. Vista la situazione però Giuntoli potrebbe dover prendere anche il numero 1, con tutti i rischi del caso. Si poteva evitare questo impasse? Probabilmente sì, ora però non ci resta che aspettare fine stagione per conoscere la situazione del caso.
Musso, Carnesecchi ma non solo: i papabili per la porta azzurra
Per quanto riguarda il “numero 12” la pista che più attrae Giuntoli è quella che porta a Marco Carnesecchi. Il talentuoso portiere classe 2000 è reduce da una grande stagione con la Cremonese, culminata con la promozione diretta in Serie A. Il nazionale Under 21 è però di proprietà dell’Atalanta, e si sa, la bottega Percassi è bella cara. Per strappare Carnesecchi agli orobici serviranno almeno 15-20 mln. Le opzioni low cost portano invece a Vicario e il ritorno di Sepe.
Nel caso dovessero andar via sia Meret che Ospina, al Napoli servirebbe innanzitutto un numero 1, e anche qui una delle strade percorribili porta nuovamente a Bergamo. Juan Musso nella sua prima stagione all’Atalanta non ha convinto a pieno i tifosi della Dea, con un rendimento al di sotto di quello avuto all’Udinese. Nonostante ciò, anche per lui difficilmente si scenderà sotto i 20 milioni. Sembra invece tramontata l’ipotesi Luis Maximiano, portiere classe 1999, del Granada, dopo la smentita arrivata direttamente dal calciatore.