Stagione da incubo per Lorenzo Insigne al suo ultimo anno in Serie A: media peggiore di tutti, nessuno come lui in campionato.
Annus horribilis per Lorenzo Insigne. A seguito della stagione 2020-21, caratterizzata da gol e prestazioni di livello, il capitano del Napoli si è dovuto arrendere ad un’annata difficile dal punto di vista personale.
Certamente, il suo contributo è stato importante per raggiungere la qualificazione in Champions League e lottare quasi fino all’ultimo per il titolo. Tuttavia, è mancata lucidità sotto porta e i dati non mentono. Otto delle dieci reti segnate in campionato sono arrivate dal dischetto. Solamente in due circostanze Lorenzo Insigne ha segnato su movimento. Troppo poco per un attaccante.
Inoltre, va sottolineato che dagli undici metri non è stato infallibile. Il numero 24 sta per chiudere l’esperienza in azzurro con una media horror dai calci di rigore: i numeri di Lorenzo Insigne sono terribili.
Insigne peggio di Lautaro e Immobile
Ha iniziato la stagione sbagliando dal dischetto e chiuderà l’anno con la parata di Berisha. O per lo meno questa sarà la fotografia di una delle sue ultime prestazioni con la maglia azzurra. Lorenzo Insigne ha sbagliato 4 rigori in Serie A. Su 12 tirati, 8 sono andati a buon fine mentre 4 sono stati neutralizzati dai portieri. Inoltre, va aggiunto che contro il Torino si è fatto parare ben due tiri dagli undici metri, dai due portieri schierati da Juric.
Infatti, nella gara d’andata al Maradona, Milinkovic-Savic è stato bravo ad intuire il tiro debole e poco angolato del capitano azzurro. Nella sfida di ritorno, Berisha ha letto benissimo le intenzioni di Lorenzo, colpevole di aver tirato un pallone a mezz’altezza: troppo facile per i portieri respingere questo tipo di conclusione.
Nessuno peggio di Insigne in Serie A dai rigori. L’attaccante di Frattamaggiore ha fallito più di tutti dagli undici metri, superando Lautaro Martinez fermo a 3 rigori sbagliati e Immobile con 2 errori. La media di Lorenzo il Magnifico è di 1 rigore sbagliato ogni 4 calciati. Il 25% di errore. Troppo per uno specialista.
Se non dovesse essere acquistato nessun specialista dal dischetto, Spalletti potrà affidare il compito di calciare dagli undici metri a Dries Mertens, prossimo al rinnovo di contratto. Scalpita anche Osimhen, che in Nazionale ha dimostrato di essere freddo e lucido nel calciare i rigori.