Si sta parlando molto in questi giorni del rinnovo di Mertens, ma ci sono due indizi che non lasciano dubbi sulla decisione della società.
Il Napoli ha stravinto sabato contro il Sassuolo per 6-1. Al Maradona non c’è stata gara, visto che dopo appena ventuno minuti gli azzurri si sono portati sul 4-0. Tutto il Napoli ha giocato alla grande contro gli emiliani, ma è stato Dries Mertens a prendersi lo scettro del migliore in campo.
Il centravanti belga, infatti, non ha solo segnato una doppietta ma è stato anche parte integrante di quasi tutte le azioni offensive degli azzurri, come è accaduto nel terzo gol partenopeo siglato Hirving Lozano. Mertens è anche al centro di voci di mercato, considerando che il suo contratto con il Napoli scadrà il prossimo giugno.
Se in un primo momento sembrava che non ci fossero più i margini per il prolungamento contrattuale con il Napoli, negli ultimi giorni la svolta è arrivata con la visita del presidente Aurelio De Laurentiis a ‘casa Mertens’ per cominciare ad imbastire la trattativa per il rinnovo del contratto. L’incontro è terminato con la promessa di entrambe le parti di rivedersi una volta termianta la stagione.
Napoli, il rinnovo di Mertens è sempre più vicino
A soffermarsi proprio sul futuro del belga è il ‘Corriere dello Sport’. Secondo quanto riportato dal quotidiano sportivo, infatti, ci sono due indizi che sono una prova sulla ferma decisione da parte della società di continuare il rapporto con il centravanti, ovvero la foto twittata da De Laurentiis insieme a Mertens e a suo figlio e le dichiarazioni del belga nell’immediato post partita con il Sassuolo, in cui ha ribadito sia tutta la sua delusione per il mancato Scudetto che la sua volontà di riprovarci anche l’anno prossimo.
I sostenitori del Napoli, intanto, sperano che Dries Mertens continui ad indossare la maglia azzurra e che l’anno prossimo giochi molto di più insieme a Victor Osimhen. I due calciatori, infatti, hanno giocato assieme solo 300 minuti e con la loro presenza la squadra azzurra segna molto di più, come dimostrano le statistiche, ovvero un gol ogni 29 minuti.