Rimpianto Mertens: solo Immobile meglio di lui nella speciale classifica

Mertens continua ad essere una sentenza, ma la classifica alimenta i rimpianti del Napoli: solo Immobile ha fatto meglio in Serie A.

Il tema ha tenuto banco non solo a Napoli ma anche nei salotti tv. Dries Mertens ha spesso fatto da spettatore ai match del Napoli, trovando poco spazio ma dimostrando come sempre la sua verve realizzativa ogni volta che è stato chiamato in causa.

Mertens
Dries Mertens (LaPresse)

Nell’ultimo mese le sue giocate sono state spesso decisive, e Spalletti ha incassato più di una critica nelle occasioni in cui ha deciso di tenerlo fuori. Sono i numeri però a riaffermare l’importanza del belga. Con 11 reti e 2 assist in 27 partite, spesso partendo dalla panchina, la sua media è altissima.

Ancora di più in una speciale classifica, in cui ha fatto non solo meglio di Osimhen e Insigne, ma anche di Lautaro e Dzeko, di Vlahovic, Abraham e altri calciatori che non sono riusciti a mettere insieme i suoi numeri. Ecco perché De Laurentiis prova ad accelerare. Mertens resta un’arma importante per scardinare le difese avversarie, e potrebbe rappresentare di sicuro il rinforzo più importante per la prossima stagione.

Mertens, che numeri: la classifica premia il belga

Mertens Napoli
Mertens con la casacca del Napoli – LaPresse

Una certezza. Dries Mertens non è solo un idolo per i tifosi napoletani, ma anche garanzia di gol. La speciale classifica testimonia infatti la sua capacità di andare a bersaglio. Tenendo conto delle reti in base ai minuti giocati, “Ciro” è infatti secondo solo ad Immobile. Il centravanti della Lazio viaggia ad una media altissima, con una realizzazione ogni 97 minuti circa.

Al secondo posto però c’è il belga. Con 11 centri ogni 111 minuti, Mertens fa meglio di tanti altri attaccanti che hanno avuto maggiore minutaggio e più occasioni per scendere in campo. Al terzo posto c’è Laurato Martinez, seguito da Vlahovic e Ibrahimovic. Poi un altro azzurro. Si tratta di Osimhen, pronto a chiudere in bellezza dopo una stagione da 13 reti e una marcatura ogni 137.46 minuti.

Numeri interessanti, di sicuro indicazioni che devono far riflettere in vista della prossima stagione, soprattutto quando si tratta di due calciatori che fanno gola a diversi club. Ecco perché Spalletti potrebbe fare retromarcia. L’addio di Insigne impone riflessioni e l’arrivo di Kvaratskhelia rappresenta un gran colpo ma da solo non può essere una soluzione. Mertens a questo punto potrebbe diventare il vero rinforzo, di sicuro una certezza. Lo sottolineano i numeri e le medie, sempre altissime, di un calciatore che il Napoli a questo punto vuole trattenere con forza.

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