Dopo la vittoria di Ancelotti della Liga alla guida del Real, per i suoi detrattori ai tempi del Napoli è arrivata un’importante ‘frecciata’.
Nell’ultimo turno di campionato hanno vinto tutte le prime quattro in classifica. Se Milan ed Inter continuano la lotta Scudetto, Napoli e Juventus hanno chiuso la pratica per quanto riguarda la qualificazione in Champions League. Nonostante la sicurezza di partecipare alla prossima edizione della massima competizione europea, la squadra azzurra è stata contestata da una parte dei propri tifosi.
Gli uomini di Luciano Spalletti, infatti, hanno vinto sabato 6-1 contro il Sassuolo, ma la delusione sia per la cocente rimonta subita contro l’Empoli di Andreazzoli che per aver mancato l’occasione di potersi giocare lo Scudetto fino all’ultimo dell’ultima giornata di campionato è ancora ben presente nello stato d’animo dei sostenitori azzurri.
Se in casa Napoli c’è profonda amarezza, un ex allenatore azzurro si è preso una grossissima soddisfazione. Carlo Ancelotti, infatti, ha vinto sabato, battendo con il suo Real Madrid per 4-0 l’Espanyol, aritmeticamente la Liga, diventando così il primo allenatore a vincere almeno un titolo nei cinque maggiori campionati europei. Ma il tecnico italiano ha subito tantissime critiche durante la sua esperienza sulla panchina del team partenopeo e proprio ai suoi detrattori è arrivata un’importante ‘frecciata’.
Napoli, la frecciata di Alciato: “Ha un grande rispetto per il bollito”
Alessandro Alciato, infatti, nel corso del programma ‘Tutti Convocati’ di ‘Radio24’, si è soffermato proprio sul successo ottenuto da Carlo Ancelotti con il Real Madrid: “Critiche ricevute? Quando gli davano del bollito gli facevano un complimento, perché lui ha un grande rispetto per il bollito. Si arrabbiava anche quando a Torino gli davano del maiale, perché lo riteneva una mancanza di rispetto nei confronti dell’animale stesso”.
Il giornalista di ‘Amazon Prime’ ha poi concluso il suo intervento: “Qualcuno ha affermato che la vittoria della Liga di quest’anno non conti nulla? E allora possiamo affermare che la semifinale di Champions League conti molto, perché nessuno ad inizio stagione avrebbe indicato il Real Madrid tra le quattro semifinaliste della massima competizione europea, anche perché i ‘Blancos’ non avevano fatto chissà quale mercato la scorsa estate”.