Il Napoli è sceso in campo per la sessione mattutina di allenamento in vista della prossima gara casalinga contro il Sassuolo.
Gli azzurri sono scesi in campo per l’allenamento odierno tra l’altro sotto gli occhi del presidente De Laurentiis, vicino alla squadra in questo momento molto particolare della stagione. La gara di Empoli ha lasciato delle evidenti cicatrici che hanno quasi messo in discussione il lavoro svolto finora dalla squadra. L’imperativo è vincere contro il Sassuolo.
E’ un Napoli concentrato quello che in questo momento prepara il prossimo incontro di campionato contro il Sassuolo. Mister Spalletti valuta le condizioni dei suoi calciatori in vista di una gara che ad ogni modo sarà decisiva per testare la condizioni mentale e fisica dei suoi calciatori. Valutate inoltre le condizioni dei calciatori per ora ancora indisponibili.
Influenza per Ounas che non ha potuto svolgere la regolare seduta di allenamento quest’oggi. Il calciatore entrato sul finale della disastrosa gara di Empoli sarà valutato chiaramente fino a domenica, sperando che la sindrome influenzale in questione possa passare quanto prima. Spalletti ha inoltre potuto verificare le condizioni degli altri calciatori già precedentemente indisponibili.
Seduta di allenamento per il Napoli: Elma e Lobotka lavorano a parte
C’è grande interesse anche per i casi Lobotka ed Elmas che stanno proseguendo con il percorso di recupero dai rispettivi infortuni. I due infatti hanno lavorato a parte svolgendo lavoro personalizzato. Ottime notizie infine per Ghoulam che ha svolto l’intera seduta di allenamento con la squadra. Il Napoli insomma serra le fila in vista della gara con il Sassuolo al Maradona, occasione per dimostrare di aver superato Empoli.
La prossima gara di campionato, per l’appunto contro il Sassuolo ci dirà quali sono in effetti le condizioni non solo fisiche ma soprattutto mentali del Napoli di Spalletti. A questo punto l’obiettivo è quello di confermare il terzo posto in campionato o quantomeno nella peggiore ipotesi non perdere il treno champions per il secondo anno consecutivo. Cosi come chiesto dal presidente De Laurentiis al Maradona sarà necessario il supporto del pubblico. Squadra e città unite per raggiungere la meta prefissata.