Domenica Empoli-Napoli sarà anche derby toscano tra Spalletti e Andreazzoli: il precedente all’Inter fa sorridere il tecnico partenopeo
Domenica alle ore 15 ci sarà il fischio d’inizio di Empoli-Napoli, gara valida per la 34° giornata di Serie A TIM. Gli azzurri non possono più sbagliare una partita da qui alla fine del campionato, sperando magari già da questa settimana di recuperare qualche punto sulle rivali milanesi, che se la vedranno con le due romane.
La situazione però non è delle migliori, vista la formazione rimaneggiata con la quale il Napoli dovrà affrontare i biancoazzurri di Andreazzoli, rivelazione assoluta del girone d’andata ma poi letteralmente schiantati nella seconda parte di stagione. Se prendiamo soltanto il girone di ritorno, infatti, l’Empoli sarebbe ultimo in classifica. Solo 7 punti conquistati, arrivati da altrettanti pareggi e sconfitte, condite da 12 gol segnati e ben 26 subiti.
Spalletti vs Andreazzoli, il precedente all’Inter
26 maggio 2019, stadio San Siro. L’Inter di Luciano Spalletti si gioca l’accesso alla Champions League nuovamente all’ultima giornata, dopo la partita al cardiopalma dell’Olimpico contro la Lazio dello scorso anno. Salvo regali da parte dei cugini del Milan, la Beneamata non può sbagliare questa partita: una partita da dentro o fuori per entrambe, visto che al contempo l’Empoli di Andreazzoli si gioca la retrocessione.
Il match parte male per l’Inter, che viene salvata due volte da Handanovic in giornata di grazia. Dopo 23′ è chiaro che non arriverà nessun regalo dal Milan: da Ferrara arriva la notizia che i rossoneri hanno già raddoppiato con Kessiè e sono in vantaggio di 2-0 contro la Spal. La partita cambia nel secondo tempo. Entra Balde Keita per l’Inter, e dopo 6 minuti realizza subito uno splendido gol su azione personale. La partita sembra indirizzata, ma l’Empoli continua ad essere pericoloso e al 76′ pareggia con Traorè gelando San Siro. A un quarto d’ora dalla fine l’Inter è incredibilmente fuori dalla zona Champions. A togliere le castagne dal fuoco 5 minuti dopo ci pensa Nainggolan, il quale dopo una grande progressione di Vecino che si infrange sul palo insacca a botta sicura. L’Empoli di Andreazzoli non si arrende, e solo un miracolo di D’Ambrosio riesce a salvare l’Inter da una disfatta che sarebbe stata storica. A San Siro finisce 2-1, l’Inter di Spalletti è in Champions League, mentre l’Empoli di Andreazzoli retrocede in Serie B.
Empoli-Napoli, le probabili formazioni
Partita quindi abbordabile ma da non prendere sottogamba per un Napoli che conta qualche defezione di troppo. Non ci sarà Koulibaly squalificato, Di Lorenzo e Ospina non recuperano in tempo e dopo la Roma si sono fermati anche Elmas e Lobotka, che non figureranno fra i convocati. In porta ci sarà Meret, in difesa Zanoli con Rrahmani e Juan Jesus con Mario Rui a sinistra. In mezzo al campo Fabian e Zielinski con Anguissa e in avanti solito ballottaggio Politano-Lozano insieme ad Osimhen e a Lorenzo Insigne.