“Spalletti sta facendo bene ma è assurdo che non si vinca al Maradona”: l’ex campione del mondo analizza i passi falsi in casa del Napoli ma lascia una piccola porta aperta.
I numeri parlano chiaro e nel calcio contano. Il Napoli è la sesta squadra nella classifica dei punti raccolti in casa, mentre in trasferta è prima con un bottino invidiabile. Dati che fanno riflettere, e di sicuro rappresentano una stranezza visto il calore del pubblico partenopeo.
Spalletti medita, registra i passi falsi della squadra fra le mura amiche e incassa i segnali dei calciatori, decisi sui social a non mollare la corsa scudetto. Restano 5 partite da giocare, ma il prossimo turno è favorevole a Insigne e compagni, a caccia di un successo e poi spettatori interessati delle partite di Inter e Milan, impegnate contro le capitoline.
La sensazione nell’ambiente è che la prossima giornata sarà decisiva, e più in generale da queste tre partite potrebbe delinearsi non solo la lotta per il titolo, ma anche buona parte degli obiettivi per chi rincorre i posti per l’Europa. Ecco perché vincerle tutte è fondamentale iniziando dal prossimo impegno. In casa o in trasferta, Spalletti deve fare percorso netto, e per il campione del mondo, allenatore e opinionista, il lavoro del tecnico resta comunque di alto livello.
L’ex campione del mondo: “Qualche speranza c’è ancora”
In una intervista a Radio Goal, su Kiss Kiss Napoli, Giuseppe Bergomi ha analizzato i passi falsi del Napoli e i prossimi incontri. “Spalletti ha gestito tutto molto bene – ha dichiarato – ma chi è entrato nel match con la Roma forse non ha dato ciò che serviva. I giallorossi e la Fiorentina sono in un buon momento, ma se vuoi vincere lo scudetto non devi sbagliare queste partite”.
Non tutto però è perduto. “Qualche speranza c’è ancora – ammette Bergomi – ma con due squadre davanti è un po’ più complicato. Il Napoli qualche problemino lo ha avuto, ma anche Inter e Milan hanno faticato quando stavano davanti”. Resta però il problema dei tanti punti persi in casa. “E’ assurdo il fatto che il Napoli non vinca al Maradona con quel calore che i tifosi danno alla squadra. Diventa un valore aggiunto giocare in casa, ma magari per i ragazzi del Napoli può essere un peso”.