Mertens “riserva” di lusso: numeri importanti, solo in due meglio di lui

Una riserva di lusso questo il giusto appellativo per Dries Mertens, oggi più che mai invocato dal primo minuto dai tifosi.

Ci sono riserve e riserve nel mondo del calcio. Chi in panchina ci finisce per questioni di gerarchia dettate da valori tecnici indiscutibili e chi invece per motivi spesso legati all’età ed all’idea che non sempre si possa dare il giusto apporto alla squadra dal primo minuto. In un modo o nell’altro Dries Mertens, oggi è senza alcun dubbio una riserva di lusso per la nostra Serie A.

Mertens
Mertens Napoli LaPresse

A volte, i numeri dicono più di qualsiasi cosa, al di la dei gusti delle tendenze e di ciò che in linea di massima può o meno colpire chi osserva o tifa nel mondo del calcio. I numeri di Dries Mertens sono di quelli che non si possono certo ignorare. Un dato in particolare sottolinea la sua efficacia da subentrato, partendo insomma dalla condizione di riserva, situazione spesso vissuta dal folletto belga.

Arrivato all’ombra del Vesuvio all’inizio della stagione calcistica 2013/14, secondo qualcuno poco funzionale al progetto azzurro, puntualmente poi smentito a suon di gol e numeri d’alta scuola, Dries Mertens ha segnato ben 12 gol per l’appunto subentrando dalla panchina. Considerando certo le gare in cui il suo nome appariva tra le riserve, di lusso certo ma pur sempre riserve.

Mertens a caccia del tredicesimo centro: da considerare però la posizione iniziale

Mertens azione
Mertens azione LaPresse

Si diceva insomma riserva di lusso per Dries Mertens, considerando che ad oggi non abbiamo ancora chiaro se con la Roma sarà tra i titolari o partirà ancora una volta dalla panchina. Meglio del belga in quanto a marcature realizzate una volta entrato in campo dalla panca ha fatto soltanto Manolo Gabbiadini con 14 gol e Muriel con addirittura 23 gol. La riserva di lusso insomma in Italia è una vera e propria certezza.

Napoli-Roma insomma sarà la gara della verità, quella che potrà dirci se il Napoli può o meno avere reali ambizioni scudetto a poche giornate dal termine della competizione. Dries Mertens è pronto a dare come sempre il suo decisivo apporto alla squadra. I ragazzi di Spalletti chiamati all’ennesima prova del nove contro i giallorossi di Mourinho. Sbagliare stavolta è letteralmente vietato.

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