L’America richiama il Napoli e non solo: la squadra azzurra pronta a questa nuova avventura, le date ed il format dell’evento.
Il sogno americano attira proprio tutti. Lorenzo Insigne tra pochi mesi raggiungerà il nuovo continente, andrà a Toronto, una città completamente diversa dalla sua Napoli. Il capitano azzurro emigrerà in Canada, alla conquista della MLS, per cercar fortuna in America.
Negli ultimi anni tanti campioni si sono trasferiti negli Stati Uniti e in Canada, per giocare in un campionato meno blasonato ma economicamente attraente. Ma i calciatori non sono gli unici ad essere attratti dalle nuove esperienze oltreoceaniche.
Infatti, presto il Napoli disputerà diverse partite in America, grazie ad un grande evento che sarà organizzato al termine dell’anno corrente. La formazione di Spalletti – che con ogni probabilità resterà in panchina fino ad allora – sarà una delle protagoniste di un mega evento calcistico che si sposterà dall’Europa al continente americano.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Napoli, Spalletti vede il record: perché contro il Cagliari può fare la storia
La Serie A ascolta il richiamo dell’America: il Napoli giocherà un torneo a fine 2022
In vista dei Mondiali che si disputeranno in Qatar tra novembre e dicembre, i campionati saranno sospesi per dare spazio alla competizione internazionale che unirà tutto il globo. Molte leghe europee saranno costrette ad interrompere le proprie competizioni nel pieno della stagione e questo sarà un problema per le condizioni atletiche dei calciatori. Quindi, la Serie A avrebbe pensato di organizzare in America un torneo che si disputerà a cavallo dei Mondiali e che vedrà protagoniste le 20 le società del campionato, compreso ovviamente il Napoli.
L’evento durerà circa 20 giorni e vedrà un format molto simile a quello della Coppa del Mondo: una fase a gironi e una ad eliminazione diretta. “Vogliamo mantenere i nostri calciatori in forma – ha dichiarato Luigi de Siervo a Reuters, l’ad della Lega Serie A – Gli impegni non si sovrapporranno alle gare del Mondiale“. Dunque, il torneo sarà a tutti gli effetti una competizione amichevole volta ai soli scopi di raggiungere visibilità in USA, Canada e magari Sud America, e per non far perdere ritmo ai calciatori della Lega. Ovviamente, chi giocherà in Qatar non potrà partecipare a questa manifestazione. E in questo senso, i grandi club potranno schierare le seconde linee e tantissimi giovani, che poi saranno utili nel corso della stagione.