Con le assenze di Koulibaly e Manolas, Rrahmani e Juan Jesus si sono ritrovati a guidare la difesa azzurra. Se il Napoli c’è, è anche merito loro
“Inizialmente ci siamo studiati, ora sappiamo come giocare”. Parole di Amir Rrahmani che descrive al meglio la nuova coppia di fatto della difesa azzurra. Rrahmani e Juan Jesus, aspettando Koulibaly sono loro ad aver guidato la retroguardia azzurra in quello che per il Napoli si prospettava come un mese da incubo e invece è stato quello del rilancio, con un ruolino da prima della classe.
Il merito è stato anche loro, che hanno blindato la porta di Ospina prima e di Meret poi prendendo due sole reti ma mettendone a segno altrettante. Napoli-Salernitana li ha visti bucati per la seconda volta in un mese ma li ha visti anche andare a segno insieme, prima il brasiliano e poi il kosovaro. La ciliegina sulla torta di un mese importante dove non hanno fatto rimpiangere Koulibaly e hanno subito ricacciato via il fantasma di Tuanzebe, finora oggetto misterioso anche a causa delle grandi prestazioni di chi c’era già. Non una novità il gol per Amir, che quest’anno è già a quota 3, più inconsueto quello di JJ che invece ne aveva visti annullati due prima di quello convalidato con la Salernitana. A febbraio torna Koulibaly e a sedersi di nuovo in panchina sarà sicuramente Juan Jesus, che però si è tolto la soddisfazione di dimostrare che in questo Napoli ci può stare anche lui. Sognando lo scudetto. “Ci crediamo”, ha detto in un’intervista. Di sicuro sarebbe una rivincita niente male per chi ad inizio anno è arrivato fra lo scetticismo di un’intera città.
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Rrahmani e Juan Jesus, i numeri della coppia difensiva inaspettata
Partiti come coppia di riserva dietro a Manolas e Koulibaly, dopo la “fuga” del greco e i problemi fisici del senegalese Rrahmani e Juan Jesus si sono ritrovati a di fatto a guidare la retroguardia del Napoli. Sono state infatti ben 11 le partite durante questa stagione in cui Spalletti li ha schierati entrambi titolari, tra Europa League e Serie A. 6 sono state le vittorie (tra cui quella pesantissima a Milano contro il Milan per 0-1), 2 i pareggi e 3 le sconfitte, con solo 9 reti subite. Per quanto riguarda l’apporto in zona offensiva, sono state 3 le reti realizzate fino a questo momento da Rrahmani, mentre una da Juan Jesus nell’ultimo match contro la Salernitana (le due precedenti gli sono state annullate per fuorigioco).