Napoli, sognare si può: i motivi che fanno ben sperare per il futuro

La vittoria con il Milan a San Siro in piena emergenza è oro colato per il Napoli, che adesso ha tante certezze in più con cui guardare al futuro con ottimismo

Elmas e Petagna
Eljif Elmas e Andrea Petagna durante Milan-Napoli (LaPresse)

Una vittoria da 6 punti, forse anche qualcosa in più. Il Napoli spazza via il momento difficile con un successo strepitoso, di carattere e personalità. La vittoria al Meazza arriva grazie a una prestazione maiuscola prima, durante e dopo il gol di Elmas e questa è un’altra bella notizia per Spalletti, che pur con una formazione rimaneggiatissima è riuscito a restare saldamente in zona Champions e agganciato al treno scudetto. La partita del riscatto per tanti singoli, su tutti proprio Elmas che si è consacrato diventando un elemento fondamentale della rosa azzurra. Ma anche Rrahmani, che lo scorso 10 gennaio apriva un 2021 horror con l’errore all’esordio a Udine e ora chiude l’anno in crescita costante, insuperabile contro lo spauracchio Ibrahimovic. E poi Malcuit, il ritrovato Lobotka e lui, Juan Jesus, arrivato come l’ultimo degli scarti e rivelatosi un professionista esemplare e sempre impeccabile. Un’altra scommessa vinta da Luciano Spalletti, deus ex machina di un gruppo che può tornare di nuovo a guardare avanti a sé. I primi quattro posti, certo, ma con un carattere così e un simile spirito di sacrificio niente è vietato. Neppure sognare.

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Mario Rui
Mario Rui (LaPresse)

Oltre alla pesantissima vittoria a San Siro contro il Milan, Spalletti ha anche altri motivi per sorridere. In vista del match per lo Spezia infatti, il tecnico di Certaldo recupera altri due tasselli importanti per il suo scacchiere. Il primo è il capitano Lorenzo Insigne, che ha smaltito il problema al ginocchio e scalpita per riprendere il suo posto sull’out di sinistra. L’altra buona notizia arriva sempre dalla catena di sinistra, con il recupero di Mario Rui. Come Insigne, anche il terzino portoghese ha svolto pienamente la seduta di allenamento con i compagni, e si candida per tornare titolare già nel prossimo match. Fabian Ruiz tornerà dopo la sosta, si spera lo stesso per Koulibaly (Coppa d’Africa permettendo), mentre Osimhen difficilmente si rivedrà in campo prima di febbraio.

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