Cade l’imbattibilità allo stadio Maradona: da quanto il Napoli non perdeva in casa in un match di Serie A.
Non riesce in una nuova impresa il Napoli. Le assenze dei titolari pesano e il risultato ne è la piena dimostrazione. La squadra di Spalletti cade in casa contro l’Atalanta, a seguito di una prestazione generosa ma che non è bastata per strappare un pari e mantenere una certa distanza in classifica con i nerazzurri di Gasperini.
Le sostituzioni hanno fatto la differenza. Mentre gli undici titolari azzurri hanno tentato la rimonta insperata, le alternative inserite a gara in corso non sono riuscite a dare quell’apporto che serviva per fermare la terribile corazzata bergamasca. E così, l’Atalanta vince 2-3 in trasferta, contro un Napoli che esce sconfitto dal Maradona a testa altissima, ma con un’incredibile record andato in frantumi.
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Napoli, cade l’imbattibilità al Maradona: il lungo record azzurro
I tifosi partenopei si erano quasi disabituati a vedere una sconfitta tra le mura amiche. Ma non poteva che andare in questo modo contro la miglior squadra del campionato per punti conquistati in trasferta. Infatti, l’Atalanta non ha mai perso fuoricasa finora: 22 punti, 7 successi ed un pareggio. Gli unici passi falsi sono stati fatti proprio davanti ai propri supporter.
Il Napoli, invece, aveva creato un fortino al Maradona che cade dopo quasi 11 mesi di imbattibilità. Infatti, Spalletti non aveva ancora mai perso in campionato davanti al proprio pubblico e l’ultima sconfitta a Fuorigrotta degli azzurri risale ad inizio 2021. Era il 6 gennaio e lo Spezia di Italiano ribaltava l’1-0 di Petagna. Anche in quel caso il prato del Maradona era inzuppato di pioggia.
Dunque, quella contro l’Atalanta è solo la seconda sconfitta in casa in Serie A nell’anno solare 2021. Sperando che sia l’ultima e che dalla prossima partita contro l’Empoli in programma il 12 dicembre si possa costruire un nuovo fortino.