Le parole dell’artista Domenico Sepe all’inaugurazione della statua di Diego Armando Maradona fuori i Distinti.
Oggi è il grande giorno. La statua di Diego Armando Maradona è stata finalmente scoperta e installata momentaneamente fuori lo stadio che porta il suo nome. Nel giorno che ricorda la sua scomparsa, Napoli celebra l’eternità dell’argentino attraverso l’opera a lui dedicata e donata all’intero popolo partenopeo.
L’artista è Domenico Sepe che ha reso omaggio al suo idolo e idolo di tanti tifosi del Napoli e non solo. Infatti, per questa giornata di memoria, sono presenti anche molti supporter del Boca Junior, arrivati direttamente dall’Argentina. E oggi, fuori lo stadio Maradona, Domenico Sepe ha parlato del dono fatto ai suoi concittadini ribadendo un concetto importante: “La statua è nostra“.
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Statua Maradona, Sepe: “La statua è di tutti quanti noi”
Poco più tardi delle 11:30, fuori le transenne dello stadio di Fuorigrotta la gente affolla l’area del parcheggio per guardare l’opera artistica dello scultore napoletano. Sono presenti anche gli argentini che hanno addobbato i cancelli con meravigliosi striscioni in onore di Diego e del club di Buenos Aires nel quale El Pibe de Oro ha giocato ad inizio e fine carriera.
Sepe è chiarissimo e risponde alle domande della gente posta fuori l’impianto, intenta ad ammirare la statua di Diego Armando Maradona: “Qual è stata l’emozione? Immaginate un tifoso del Napoli che crea Maradona e oggi quest’opera appartiene a tutti quanti noi. E’ una nostra statua. E’ un dono senza altri scopi fatto alla città. E’ difficile scrivere le emozioni, mi lega a mio padre, allo stadio…solo chi è napoletano puoi capirmi – Poi l’artista ribadisce – Mi dovete chiamare solo Domenico, perché chi ha fatto Maradona appartiene al popolo“.