Victor Osimhen è finito ko nella sconfitta contro l’Inter: stop per il nigeriano e per gli azzurri è una doppia beffa. I tempi si allungano
Un pomeriggio infausto per il Napoli quello di San Siro. Gli azzurri perdono lo scontro diretto e pure Victor Osimhen, finito ko in uno scontro durissimo – ed involontario – con Skriniar. Gli azzurri non hanno approfittato dello scivolone del Milan e Firenze per allungare ma, anzi, è stata l’Inter a sfruttare il passo falso dei cugini regalandosi un turno di campionato glorioso. Tre punti recuperati sul duo di testa e corsa scudetto riaperta, ammesso che sia mai stata chiusa.
Un brutto stop per gli azzurri che avranno davvero poco tempo per analizzare e rimuginare sul ko, considerato come mercoledì sia già tempo di Europa League, con la trasferta di Mosca prima di affrontare la Lazio dell’ex Sarri. Gare in cui mancherà sicuramente Osimhen, con Spalletti che dovrà fare di necessità virtù, puntando su Petagna e Mertens chiamati a rendere il meno pesante possibile l’assenza del bomber.
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Osimhen torna a febbraio?
Il Napoli, peraltro, potrebbe perdere a lungo il suo centravanti e riabbracciarlo direttamente nell’anno nuovo. Osimhen, infatti, si è procurato fratture multiple scomposte dell’orbita e dello zigomo sinistro e sarà sottoposto ad intervento chirurgico nei prossimi giorni.
Il rischio è di uno stop di almeno un mese; il calendario, prima della sosta natalizia, prevede il big match del Meazza contro il Milan il 19 dicembre ed il 22 – tra 30 giorni esatti – la gara interna con lo Spezia. Molto dipenderà dalla capacità di recupero del bomber nigeriano, ma il rischio di non riaverlo è davvero molto alto.
E, beffa nella beffa, il Napoli rischia di riabbracciare il suo numero 9 direttamente il 13 febbraio prossimo nella peggiore delle ipotesi, il giorno di Napoli-Inter. Osimhen, infatti, recuperato dall’infortunio, si unirebbe alla sua Nigeria per preparare la Coppa d’Africa, in programma in Camerun dal 9 gennaio al 6 febbraio.